il caso

Mario Balotelli e il ricatto a luci rosse: condannato l'avvocato della ragazza che lo ha accusato

Il ricatto sarebbe nato nel momento in cui il calciatore decise di non continuare più la relazione

Mario Balotelli e il ricatto a luci rosse: condannato l'avvocato della ragazza che lo ha accusato
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Mario Balotelli e il ricatto a luci rosse: condannato l'avvocato della ragazza che lo ha accusato.

Mario Balotelli e il ricatto a luci rosse

A dare inizio all'inchiesta a carico di Balotelli era stato il tribunale di Brescia: il calciatore era stato accusato di violenza sessuale nei confronti di una minorenne. La procura di Vicenza, dopo aver ricevuto la controdenuncia da parte del calciatore bresciano, ha emesso la condanna a carico dell'avvocato difensore della giovane a due anni e tre mesi di reclusione oltre al pagamento a Super Mario di 80mila euro per tentata estorsione.

I fatti risalgono al 2018

I fatti risalgono al 2018:  una ragazza veneta all'epoca minorenne aveva raccontato di aver subito una violenza sessuale da parte del calciatore a Nizza, lui militava in quella squadra nel 2017. Il calciatore si è sempre difeso dicendo che i rapporti erano stati consenzienti e che da parte sua aveva più volte chiesto alla ragazza se fosse maggiorenne ma lei lo ha ingannato mostrandogli una carta d'identità che in realtà era quella della cugina.

Le motivazioni

Il ricatto sarebbe nato nel momento in cui il calciatore decise di non voler più proseguire con la relazione: i due avrebbero chiesto 100mila euro per mantenere il silenzio, altrimenti la ragazza lo avrebbe denunciato per violenza sessuale.

 

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