Mano tesa alla «Casa della misericordia»

Un grande sogno fatto di solidarietà, condivisione e futuro. Un titolo quello di «Casa della misericordia» che riassume a pieno lo spirito con cui l’associazione di volontariato «Gruppo 29 maggio ‘93» con le realtà collegate, la cooperativa sociale «Sergio Lana» e l’associazione Macramè.
L’inaugurazione questa primavera. «Un progetto ambizioso - l’ha definito il presidente della Onlus Luciano Dabellani - che non ha eguali nella nostra provincia: un centro multifunzionale al servizio del territorio dove al centro dei nostri interessi c’è chi ha bisogno» ma che avrà numerosi risvolti positivi sull’intera comunità.
Non sarà solo la sede del network solidale ma anche il luogo in cui si potrà creare il futuro, della Onlus, ma anche della comunità. Al primo piano un grande salone sarà a disposizione di piccoli gruppi e associazioni che non hanno una sede per ritrovarsi, confrontarsi e condividere «Ci piacerebbe potessero nascere tante giovani start up» hanno spiegato. Ma anche la sede per concerti e conferenze che rendano vivo lo spazio, lo animino di quell’entusiasmo e quella creatività tipiche dei giovani.