Mano amputata sul lavoro a Brescia, lo salvano i chirurghi del San Gerardo
L'uomo, un operatore ecologico 54enne, proveniente da Brescia, era stato trasportato in elisoccorso con la mano amputata al San Gerardo di Monza.
Mano amputata sul lavoro, lo salvano i chirurghi del San Gerardo di Monza. Il delicato intervento chirurgico è durato tre ore.
Mano amputata sul lavoro
Il braccio era rimasto schiacciato sotto al portellone di un camion per la raccolta dei rifiuti, e si era tranciato di netto. L’uomo, un operatore ecologico 54enne, proveniente da Brescia, era stato trasportato in elisoccorso con la mano amputata al San Gerardo di Monza. E dopo trenta minuti dal suo arrivo al nosocomio cittadino, il 54enne era già in sala operatoria, per sottoporsi all’intervento chirurgico.
Oggi, a distanza di poche ore dalla delicata operazione chirurgica, il paziente sta bene e i medici hanno salvato la sua mano. “L’intervento è andato bene – ha spiegato Pietro Delle Femmine, dell’Unità operativa di Chirurgia plastica e chirurgia della mano diretta da Massimo Del Bene – La mano stamattina era ben vascolarizzata, sono stati ripristinati tutti i tessuti danneggiati. La prognosi è favorevole per un buon recupero della funzionalità della mano”.
Tanti pazienti operati
Negli ultimi due anni sono stati più di 800 i pazienti operati in urgenza dall’Unità operativa di Chirurgia plastica e chirurgia della mano. A livello regionale, l’unità si configura come centro di secondo livello di alta specializzazione per le urgenze della mano. “Interventi complessi, delicati e di successo come questi portano il San Gerardo alla ribalta della cronaca – ha aggiunto il direttore generale della Asst Monza, Matteo Stocco – Questi mettono in luce i nostri professionisti che ogni giorno operano con competenza senza clamore. Grazie ai nostri chirurghi il paziente potrà tornare a una vita normale e al suo lavoro”.