violenza

Maltrattamenti alla fidanzata, la pena diventa definitiva

La pena è stata ridotta a sei mesi

Maltrattamenti alla fidanzata, la pena diventa definitiva
Pubblicato:

Maltrattamenti alla fidanzata, la pena diventa definitiva.

Maltrattamenti alla fidanzata

Sull'uomo pendeva l'accusa di sequestro di persona ai danni della fidanzata: secondo l'accusa l'aveva addirittura costretta a camminare a piedi nudi in un bosco a Vestone dopo averla fatta salire a forza su un furgone a Pompiano. Per lui la condanna a trenta mesi di carcere per lesioni, è stato poi assolto dalle accuse di sequestro di persona e di violenza privata (in merito alla camminata a piedi nudi nei boschi alla quel avrebbe costretto la fidanzata).

Pena ridotta

Nei confronti però della fidanzata e della madre dell'imputato era stata disposta la trasmissione degli atti in procura. Ieri (martedì 7 febbraio 2023) la fidanzata ha patteggiato mentre la madre è stata prosciolta. É stato inoltre celebrato il processo di secondo grado nei confronti dell'uomo a seguito del quale la pena (ora definitiva) è stata ridotta a sei mesi. Il tutto a seguito dell'emergere di un quadro diverso rispetto a quanto prospettato da parte dell'accusa.

Seguici sui nostri canali