Maltempo nel Bresciano si fa la conta dei danni
Devastati campi di mais, i vigneti colpiti, ma non distrutti
Grandine in Franciacorta e nei comuni verso il lago d’Iseo, forte pioggia e vento nella zona di Orzinuovi e Verolanuova con danni anche alle strutture, pioggia nella zona del Lago di Garda e Montichiari, risparmiata la Valle Camonica e la Vallesabbia: l'ondata di maltempo si è abbattuta su tutto il Bresciano
I danni
Ll’ennesima ondata di maltempo (che si aggiunge a quella degli ultimi due mesi) che la scorsa notte si è abbattuta sull’intera provincia ha causato danni, in alcuni casi danni ingenti, alle colture in campo ma anche alle strutture agricole. Due le zone particolarmente colpite, a Rovato si è abbattuta una violenta grandinata che ha colpito i campi di mais causando danni fino al 50% della coltura in campo, colpiti a macchia di leopardo anche i comuni di Ome, Monticelli Brusati, Rodengo Saiano, Paderno Franciacorta, Camignone, Provaglio e Provezze. Risparmiati invece i vigneti che, nonostante la grandine, non hanno subito danni da segnalare. Allagamenti e vento forte invece nella bassa bresciana, in particolar modo a Mairano dove le serre sono state completamente inondate, in alcuni casi divelte creando anche danni alle colture in campo, in particolar modo a zucchine, angurie e alle insalate in serra.
L'invito di Confagricoltura
“Le prime stime confermano purtroppo un’altra ondata di danni considerevoli ai vitigni situati nelle zone interessate dal maltempo di ieri – ha spiegato Giulio Barzanò, titolare dell’azienda agricola Mosnel e presidente della sezione vitivinicola di Confagricoltura Brescia - Nel nostro caso, si parla del 30% di viti coinvolte, ma ci vorranno giorni per capire la reale entità di quanto accaduto. Il susseguirsi di episodi di grandine, vento e forti piogge sta rovinando un’annata che si prospettava finalmente florida per le aziende agricole franciacortine, dopo un 2017 negativamente
contrassegnato dalla gelata di aprile”. Mentre si attendono le opportune verifiche circa i danni provocati dalla grandinata, Confagricoltura Brescia ricorda l’importanza di valutare adeguate coperture assicurative a tutela delle attività agricole: “Per affrontare la crescente imprevedibilità delle condizioni climatiche, che sempre più spesso minaccia i raccolti e la sopravvivenza stessa delle aziende, i nostri soci possono contare sui servizi assicurativi di Agridifesa Italia e sul massimo supporto dell’organizzazione in casi di emergenza come quello odierno”, ha aggiunto Oscar Scalmana, vicepresidente di Confagricoltura Brescia e presidente di Agridifesa Italia.