Maestro di scuola elementare picchia la compagna: intervengono i carabinieri
Nella tarda serata di mercoledì sono intervenuti i carabinieri. La giovane è stata portata in ospedale: dieci giorni di prognosi.
Prima gli insulti. E poi si è arrivati alle mani. O meglio, lui è arrivato alle mani. E’ l’ennesimo caso di violenza che avviene all’interno delle mura domestiche e questa volta a finire in ospedale con una prognosi di dieci giorni è stata una ragazza picchiata dal compagno, un maestro di scuola elementare.
Maestro picchia la compagna: intervengono i carabinieri
E’ successo nella tarda serata di mercoledì in una palazzina di Capriolo. La lite tra i due è degenerata e le grida della giovane hanno svegliato e allarmato il vicinato, che alle 23 circa ha chiesto l’intervento dei carabinieri. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei militari della Stazione di Capriolo, mentre dalla centrale è stato richiesto anche l’intervento del personale sanitario.
"Sei una fallita". Con questo e altri spregevoli epiteti l’insegnante ha insultato la compagna, che fin che ha potuto ha cercato di sottrarsi alla sua ira e alle percosse. All’arrivo dei carabinieri la donna era in lacrime, impaurita e con un labbro sanguinante. Sul volto aveva i segni della violenta lite terminata con schiaffi e percosse.
Visitata dai sanitari, è stata caricata in ambulanza e portata all’ospedale di Iseo per gli accertamenti del caso, per poi essere dimessa con una prognosi di dieci giorni.
Nel frattempo i militari della Stazione si sono occupati di svolgere tutti gli accertamenti del caso e, notiziata la Procura, sarà il magistrato a valutare se procedere o meno con l’attivazione del Codice rosso. La giovane per il momento ha deciso di non sporgere querela e i militari procederanno per percosse. L’indomani la notizia ha fatto il giro del paese e ciò che ha lasciato tutti senza parole è proprio il fatto che, a compiere un gesto simile, sia stato proprio un insegnante delle scuole elementari.