Lvt: finalmente arrivano gli stipendi
Per quanto riguarda i calzifici castellani è giunta l’ora di fare i primi conti e di prendere decisioni importanti per il futuro delle rispettive ditte tessili. Sotto la lente d’ingrandimento ci sono ovviamente quelle aziende che a livello societario ed economico sono, per motivi diversi, di fronte a una svolta: si tratta della «Lvt» (ex Levante) e della «Nuova Futura», cooperativa nata nel novembre del 2016.
La prima dispone di 220 lavoratori, compresi quelli della collegata tintoria «Elledue», che a partire dal primo gennaio di quest’anno sono entrati nel contratto di solidarietà. L’introduzione di questo accordo di certo non è sinonimo di un momento positivo per il settore, ma quantomeno fino a metà 2018 non saranno possibili licenziamenti o esuberi aziendali. La dirigenza di Lvt e i sindacati hanno già firmato le carte che ora sono al ministero e i lavoratori potranno aspettarsi i primi stipendi.
Altro umore invece nelle zone di Solferino, comune della sede di Nuova Futura: la cooperativa castellana sta lavorando e le socie lavoratrici, che attualmente sono ancora sette, hanno ripreso il loro lavoro che era stato interrotto a causa dei licenziamenti dei calzifici del distretto. L’entusiasmo è quello degli inizi di un’avventura e la voglia di far bene è tanta.