L’urna con le ceneri dell’eroe Morali al Vittoriale

L’urna con le ceneri dell’eroe Morali al Vittoriale.

Al Vittoriale l'urna con le ceneri dell'eroe Morali

L’urna con le ceneri dell’eroe del Grappa Enrico Morali, Tenente Colonnello di Fanteria, Lupo di Toscana e audace legionario fiumano è stata collocata in una stele nella cripta sotto l’arca del comandante Gabriele d’Annunzio al Vittoriale degli Italiani. Questa si trova in alto al centro e insieme agli altri intrepidi legionari fiumani.

La cerimonia privata, resa possibile grazie all’interessamento mostrato da parte del presidente del Vittoriale degli Italiani Giordano Bruno Guerri, è stata celebrata sabato 28 settembre 2024 alla presenza, tra gli altri, del figlio Cesare Morali e dei familiari.

L'amicizia tra il Vate e Morali

Una scelta, quella di collocare i resti di Morali nel luogo più sacro al culto dannunziano, legata al rapporto di amicizia che ha unito in vita Morali al Vate: il loro primo incontro risale al 1916, nel 1917 d’Annunzio gli aveva scritto un biglietto durante la convalescenza. Morali, infatti, con i «Lupi di Toscana» riportò tre gravi ferite e ottenne un encomio, una medaglia di bronzo e due medaglie d’argento.

Terminata la guerra Morali si offrì volontario nell’impresa fiumana dove venne nominato addetto all’ufficio collegamento del Comandante godendo della fiducia incondizionata di d’Annunzio. Un rapporto, quello con il Vate, che nel tempo si dimostrò essere solido supportato da una reciproca amicizia. A testimonianza di ciò la ricca corrispondenza che i due si scambiarono nel corso degli anni.

In questo contesto va collocata la scelta di traslare i resti di Morali nel luogo più sacro al culto dannunziano, insieme agli uomini più vicini al Comandante, ai più fedeli, ai più cari.

In evidenza uno scatto con alcuni esponenti dell'Associazione Nazionale del Fante - Federazione Provinciale di Brescia