L'ultimo struggente saluto di Bagnolo a Maurizio Vergolio
Presenti ai funerali del 54enne anche tante sezioni di Alpini della Provincia
L'ultimo struggente saluto di Bagnolo Mella a Maurizio Vergolio, scomparso a 54 anni.
Addio a Maurizio Vergolio
Una folla commossa ha partecipato oggi, martedì, ai funerali di Maurizio Vergolio, 54enne di Bagnolo morto sabato dopo una caduta di 200 metri durante un'escursione i montagna. Vergolio si trovava insieme ad un amico al rifugio Cimon della Bagozza, oltre 2mila metri di altezza, e durante il ritorno a valle è scivolato precipitando per circa 200 metri, con la tragedia che si è consumata in territorio di Lozio.
La comunità, già segnata dalla perdita una settimana fa del sindaco Pietro Sturla, ha subito un altro pesante lutto e ha partecipato con commozione ai funerali stringendosi attorno alla moglie Stefania, impiegata all’ufficio anagrafe del Comune di Bagnolo, e alla figlia Chiara.
Presenti per l'ultimo saluto all'Alpino Maurizio Vergolio anche tantissime Penne Nere della Provincia, con i loro gagliardetti. E anche tanti colleghi.
“Il puzzle di Maurizio si è concluso troppo rapidamente – le parole di un collega del commercialista bagnolese – Era un uomo rispettoso, generoso, che ha fatto tante belle azioni, ma sempre con la sua riservatezza. Avevi profondi valori sia nel lavoro che nella vita di tutti i giorni. Lo ringraziamo per aver condiviso con noi oltre 20 anni, ben sapendo che il suo esempio e il nostro volerci bene ci aiuterà ad accogliere questa verità che fa fa tanto male”.
Commovente anche il saluto dell'amico Virgilio, amico e compagno dell'ultima camminata che era con lui al momento della tragedia.
“Ti conosco da una vita, la nostra è stata una grande amicizia e credo di essere uno dei pochi privilegiati ai quali hai raccontato la tua visione della vita e della morte. Hai colto la presenza dello Spirito Santo in ogni cosa e anche sabato mi hai parlato di questa cosa. Eri e rimani una bellissima presenza che il dolore di questi giorni non potrà dissipare. A me caro Mauri, che ho il cuore spezzato, rimane la certezza di un arrivederci”.