L'ultimo grande abbraccio a Matteo Azzini

Tante le comunità che si sono ritrovate questo pomeriggio nella chiesa di Casaloldo per abbracciare un'ultima volta Matteo Azzini, giovane di 23 anni venuto tragicamente a mancare nella giornata di martedì 26 settembre.
Banchi e navate della chiesa erano completamente gremiti al punto da arrivare a circondare lo stesso feretro di Matteo, quasi a voler sostenere tutti assieme per l'ultima volta quel vuoto che il ragazzo ha lasciato in tutti i presenti.
Il rito funebre è stato celebrato da don Alberto Buoli che ha sottolineato con le sue parole l'ingente folla accorsa per salutare il giovane: "La vostra presenza, la presenza di tutta questa gente, è la predica più bella che possiate fare per Matteo. Il silenzio in determinate situazioni è la preghiera più bella e voi siete oggi testimonianza di amore, amicizia e solidarietà. La vita è un dono che ci stato fatto e dobbiamo averne cura, questa tragedia dobbiamo viverla come un insegnamento. Non mettiamo mai nel cassetto dei ricordi la morte del nostro caro Matteo, ma rendiamolo vivo ogni giorno onorandolo come merita".
Il rito funebre è poi proseguito e al termine della celebrazione il feretro è stato portato all'esterno della chiesa permettendo a tutti di poter ricordare ancora una volta quello splendido sorriso che ha sempre accompagnato Matteo in tutti i suoi 23 anni di vita.