Lotta alle deiezioni dei cani ora scattano le multe
Il Comune di Pralboino dichiara guerra ai proprietari di cani che lasciano gli escrementi per il paese

«Pralboino ama i cani...ma ne ha le scarpe piene! Grazie a chi la raccoglie».
Il Comune dichiara guerra alle deiezioni dei cani. E questa è la frase scelta dall’Amministrazione per i cartelloni affissi per il paese per sensibilizzare i proprietari dei cani a raccogliere le deiezioni dei loro amici a quattro zampe. Con la frase anche l’immagine di un piede che pesta un escremento mentre passeggia per il paese.
Una campagna di sensibilizzazione che si è resa necessaria per avere dai cittadini stessi un paese più pulito e decoroso. Un problema quello delle deiezioni canine e dei rifiuti lasciati in giro che attanaglia il paese, ma che purtroppo è comune a molti e a cui ogni Amministrazione cerca di porre rimedio, rieducando gli abitanti ad un maggiore rispetto e decoro.
Ora scattano le multe
In una prima fase si invitavano i possessori di cani a raccogliere gli escrementi ed essere più rispettosi verso l’intera comunità. Ora si apre una seconda fase che è accompagnata da un ordinanza sindacale. Il sindaco infatti ha firmato un’ordinanza che stabilisce delle sanzioni per i trasgressori. Multe in arrivo quindi per tutti coloro che vengono pizzicati sprovvisti di paletta e sacchettini o che non raccolgono gli escrementi del proprio cane. Sanzioni che ammontano a 52 euro come previsto dal regolamento sui rifiuti.
Ci si appella al senso civico dei cittadini
In questo modo l’Amministrazione spera di poter far fronte al problema e evitare che i cittadini siano costretti a stare attenti a dove mettono i piedi mentre camminano sui marciapiedi del centro storico. La conseguenza però è che finiscono per andarci di mezzo anche quei padroni responsabili che invece puliscono a dovere, ma che, solo per il fatto di avere un cane, rischiano di essere additati come potenziali responsabili della mancanza di decoro urbano.