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Il caso
Loggia Ungheria: il tribunale di Brescia condanna a un anno e tre mesi Davigo
Ritenuto colpevole del reato di rivelazione di atti coperti da segreto
Loggia Ungheria: il tribunale di Brescia condanna a un anno e tre mesi Davigo.
La condanna
L'ex componente del Csm Piercamillo Davigo è stato condannato ad un anno e tre mesi. É infatti ritenuto colpevole del reato di rivelazione di atti coperti da segreto in merito alla complessa vicenda della presunta loggia Ungheria.
La loggia Ungheria
Quando si parla di loggia Ungheria si fa riferimento ad un’associazione segreta nata con lo scopo di tentare di condizionare le nomine e le decisioni interne alla vita giudiziaria e politica italiana. Certo è che rispondere alla domanda se la loggia Ungheria esista ancora o no è un interrogativo al quale è difficile rispondere. Possiamo dire che l'opinione pubblica è venuta a conoscenza della sua (presunta) esistenza nel 2019 quando Pietro Amara fa presente alla magistratura di Milano della presenza di una lista di una quarantina di nomi importanti del mondo italiano che avrebbero fatto parte della loggia. Ne rende noti solo una parte e non la lista completa. Il Consigliere del Csm Piercamillo Davigo si scopre essere una figura centrale nel rapporto con Amara, la sua esistenza si scopre nel marzo 2020.
