Le recinzioni Feralpi per proteggere il Papa

Le recinzioni Feralpi per proteggere il Papa
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Un evento pubblico caratterizzato da un’eccezionale affluenza di persone richiede sempre grande attenzione alla sicurezza di ogni singola individuo presente all’avvenimento. Monza, il prossimo 25 marzo, si appresta a ospitare la visita del Santo Padre Francesco che celebrerà anche la Santa Messa al Parco di Monza. All’appuntamento sono attese almeno 600mila persone, un flusso così intenso da richiedere alle istituzioni un lavoro organizzativo eccezionale denominato Piano Safety. Il piano, presentato nei giorni scorsi, include l’utilizzo massiccio delle recinzioni mobili di Nuova Defim Orsogril. Già oltre 2 chilometri di pannelli Defender HD, completi dei basamenti, sono stati posati. «Siamo lieti di contribuire alla sicurezza del Santo Padre – commenta Giuseppe Pasini, presidente del Gruppo Feralpi - Lavorare per la sicurezza è, infatti, la missione di Nuova Defim Orsogril. È un settore nel quale stiamo investendo nelle nuove tecnologie. Se c’è un’industria 4.0 c’è anche un’edilizia 4.0 non solo nell’ambito delle costruzioni sostenibili, ma anche in quello degli edifici “intelligenti”. Per questo, abbiamo saputo coniugare la sensoristica più evoluta, per il rilevamento delle effrazioni in modo efficace al 100% e smart, alla forza del nostro acciaio. Siamo solo all’inizio. Le prime soluzioni sono già sul mercato, ma stiamo già guardando oltre per proporre sistemi di rilevazione ancora più performanti».

I numeri del Piano Safety sono impressionanti: 1.150 agenti impegnati, 2.700 volontari, 60 ambulanze, 106 squadre pronte per ogni eventualità. Monza, Lissone, Arcore e Villasanta sono le “stazioni porta” pronte a ricevere 342 treni previsti e 66 speciali per l’occasione. Milano schiererà 1000 vigili urbani, modificherà la viabilità dei trasporti pubblici su percorsi e orari per rispondere alle esigenze dei pellegrini e a quelle della sicurezza.


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