Pontoglio

L'appello: "Voglio ritrovare i ragazzi che hanno soccorso mio marito"

Nel pomeriggio di sabato, in centro, c’è stato un piccolo incidente. La moglie dell'uomo rimasto coinvolto vorrebbe dire "grazie".

L'appello: "Voglio ritrovare i ragazzi che hanno soccorso mio marito"
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Chi ha detto che per il futuro non c’è speranza? Che le nuove generazioni non sono in grado di pensare al prossimo? Ci sono gesti, talvolta, che fanno davvero bene al cuore. Come quello che si è verificato sabato pomeriggio a Pontoglio.

L'appello: "Voglio ritrovare i ragazzi che hanno soccorso mio marito"

Un signore, infatti, è rimasto coinvolto in un piccolo incidente mentre si recava a Messa e non è stato lasciato solo, bensì accudito da alcuni giovanissimi che lo hanno assistito in attesa dell’ambulanza. Ora, la moglie dell’uomo, vorrebbe rintracciarli e ringraziarli e ha lanciato un appello.

Il messaggio

«Da una pagina del libro “Cuore” edizione 2020. Sabato 3 ottobre l’uomo della mia vita, mentre percorre la strada che lo conduce in chiesa, fa un “incontro ravvicinato” con il marciapiede. Viene soccorso immediatamente da un carabiniere in borghese, il qualche chiama subito l’ambulanza e gli sta vicino nell’attesa che io arrivi. Nel frattempo quattro ragazzini (probilmente delle medie) in bicicletta si fermano per capire cosa è successo. Al mio arrivo, al carabiniere, a cui chiedo il nome, riparte con i figli che si erano prodigati pure loro. Solo un impegno urgente li ha allontanati... e qui arrivo alla parte che mi sta a cuore. I quattro ragazzi non ci lasciano in attesa dell’ambulanza che ritarda. Chi voleva andare a prendere il ghiaccio, chi la bottiglia d’acqua, chi chiedeva come si sentiva... scorrazzavano con le loro biciclette da una parte all’altra per segnalare la nostra presenza poiché non si sapeva da quale strada sarebbe arrivata l’ambulanza. Quattro piccoli uomini che mi hanno emozionata e che vorrei ringraziare a modo mio e complimentarmi con i loro genitori. Sicuramente, con esempi di questo genere, non perderemo la speranza nel futuro. Una nonna. Ps. Mi auguro di potervi rintracciare».

A chi rivolgersi

Se i ragazzi coinvolti o le loro famiglie dovessero riconoscere l’episodio, è possibile chiamare nella nostra redazione al numero 030.7002637 oppure inviare una mail all’indirizzo redazione@inchiarinews.it oppure rivolgersi direttamente alla docente Elvira Bernardini. Sarebbe bello che i protagonisti di questa bellissima storia potessero rincontrarsi.

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