L'appello-denuncia di William Pezzulo:"La violenza non dovrebbe avere genere"
Il 34enne di Travagliato, ex barista e pugile, è stato vittima di un agguato organizzato nel 2012 dall’ex compagna Elena Perotti insieme a Dario Bertelli, in cui i due gli hanno lanciato un secchio contenente un mix di acidi dopo averlo sorpreso e immobilizzato all’ingresso della sua abitazione.
L'appello-denuncia di William Pezzulo:"La violenza non dovrebbe avere genere". Il travagliatese ha tenuto una diretta Facebook nei giorni scorsi.
L'appello-denuncia di William Pezzulo:"La violenza non dovrebbe avere genere"
"La violenza non ha genere" è una frase che nelle ultime settimane si è letta e sentita ovunque, soprattutto in occasione del 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Un’affermazione che, però, risulta utopistica e decisamente stridente con la realtà dei fatti a chi si è misurato con la violenza "a parti inverse", ovvero ha subito le molestie e la ferocia per mano di una donna.
A parlarne il travagliatese William Pezzulo e il milanese Giuseppe Morgante, sfregiati con l’acido dalle rispettive ex ragazze, che nei giorni scorsi hanno organizzato una diretta Facebook per condividere la propria esperienza e la sensazione di "essere invisibili" agli occhi dello Stato.
La denuncia
Durante il confronto virtuale i due hanno denunciato il fatto che "se un uomo denuncia viene ignorato. Ci sono ancora tanti pregiudizi e silenzio sulla violenza inferta dalle donne, perché si pensa che queste abbiano subito chissà quali pene per reagire in questo modo, riducendo un uomo così. La verità è che queste persone usano l’acido per torturare: il loro scopo è fare soffrire, altrimenti userebbero altri metodi più rapidi e indolori se volessero uccidere. Ma noi vogliamo reagire, mostrando che ce la facciamo… con il sorriso: il nostro viso può cambiare, la nostra anima no".
Parole di speranza, ma anche estremamente lucide: Pezzulo e Morgante hanno spiegato come occorra più pazienza nella quotidianità, "la cui routine non tornerà più come prima".
Il servizio completo nell'edizione di questa settimana di ChiariWeek, in edicola da oggi.