La truffa: chiedono di cambiare banconote straniere con euro per fare benzina, ma le prime non sono più in corso di validità
Vittima una giovane di 23 anni

La truffa: chiedono di cambiare banconote straniere con euro per fare benzina, ma le prime non sono più in corso di validità.
Sventata la truffa
Succede a Bassano Bresciano. Nel pomeriggio di giovedì 27 marzo 2025 lungo la Strada Statale 45bis quattro rumeni, tra i quali un minorenne, a bordo di un suv Bmw modello X6 con targa inglese, fingendo di essere in difficoltà per aver esaurito il carburante, stavano fermando gli automobilisti in transito chiedendo loro di poter cambiare le banconote straniere in loro possesso con banconote in euro per fare benzina.
Un tentativo di truffa che, ben presto, è stato scoperto da parte di un carabiniere al termine del proprio turno di servizio mentre stava tornando a casa. Il tutto è stato quindi prontamente segnalato alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Verolanuova ha consentito all’operatore di inviare tempestivamente su quel tratto di strada che conduce a Pontevico un equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile e uno della Stazione Carabinieri di Verolanuova.
I quattro cittadini rumeni sono stati subito fermati ed identificati, la truffa è stata così sventata. La vittima, una donna di 23 anni, davanti alle quattro persone straniere, molto gentili ed in evidente difficoltà, aveva accettato la richiesta di una di loro, un ragazzo minorenne di 16 anni, che le aveva rappresentato la loro disavventura: essere rimasti in panne con l’auto. Fare rifornimento con le banconote straniere sarebbe stato per loro impossibile. Sfruttando quindi i sentimenti di sensibilità e generosità della vittima, il cittadino rumeno si era appena fatto consegnare una banconota da 50 euro e si stava preparando per raggiungere i tre complici per darsi alla fuga.
L’arrivo delle due pattuglie di Carabinieri ha però reso vano ogni loro intento. Bloccati i quattro e raccolta la denuncia della vittima, i Carabinieri di Verolanuova hanno potuto restituire il denaro alla donna. La perquisizione personale ha consentito di rinvenire a carico del giovane minorenne 22 banconote da 500 Rubli bielorussi e 2 banconote da 1000 Lei rumeni non più in corso di validità, poste sotto sequestro.
Truffa aggravata in concorso
I quattro cittadini rumeni sono stati segnalati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Brescia per truffa aggravata in concorso e le loro responsabilità penali saranno accertate all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.