La pioggia non ferma la corsa contro la Tav.
Si è svolta regolarmente, nella mattinata di ieri - domenica 30 agosto - la «Corsa per la vita»: 32 chilometri di corsa per dire «no» all'alta velocità Brescia-Verona-Padova.
Il runner Carmine Piccolo
Protagonista del percorso, il runner ambientalista ghedese Carmine Piccolo, già fautore di diverse iniziative - ultima, in ordine cronologico, la corsa contro il depuratore del Garda -. L'insegnante e appassionato di corsa ha percorso sotto la pioggia il percorso pre-stabilito. Un «tour» che dal Famila di Lonato fino al Parco Ducos di Brescia ha attraversato i Comuni in cui passerà l'alta velocità, passando per gli stessi cantieri dove da qualche giorno si sono intensificati i lavori. Diverse le persone che nonostante il maltempo hanno appoggiato l'iniziativa dei No Tav Brescia, seguendo il corteo nel rispetto delle misure di sicurezza, chi in bicicletta e chi in macchina, per poi fermarsi per una chiosa finale al Parco Ducos di Brescia.
Il post su Facebook
«La pioggia questa mattina non ci ha fermato - hanno comunicato su Facebook - e siamo stati accolti da un bellissimo sole caldo all'arrivo a Brescia! Grazie a Carmine per questa iniziativa, per l'impegno e la costanza nella sua lotta.
Grazie a tutti e tutte i e le solidali che nonostante il meteo hanno corso con noi seguendo Carmine in bicicletta.
Grazie anche al bellissimo gruppo di arrivo che aspettava tutti a Brescia, composto anche da molte persone che in città potrebbero essere espropriate o frontiste del nuovo progetto, ma che insieme a noi stanno facendo di tutto per opporsi a quest'opera inutile per tutelare la salute, i soldi e ambiente di tutti e tutte.
Anche oggi abbiamo deluso chi pensava che l'apertura dei cantieri e l'avanzare dell'opera ci fermassero. Continueremo a lottare e a denunciare questo malaffare devastante chiamato TAV! Perché come diciamo sempre le strade da percorrere sono ancora tante e chi la dura la vince!"