La parrocchia gremita per l'ultimo saluto a Nicola
Oggi i funerali del giovane che ha perso la vita a seguito dell'infortunio sul lavoro di mercoledì
Una folla di persone si sono strette in un abbraccio alla famiglia e alla fidanzata Laura
La parrocchia gremita per l'ultimo saluto a Nicola
Difficile trovare le parole per descrivere un dolore simile. A fatica le ha trovate don Alfredo Scaroni, durante l'omelia. "Nicola è stato accolto nella luce di Dio che noi ancora non vediamo, chiediamo lui di guidarci a trovarla, a consolidare la nostra fede".
Parole non facili da pronunciare dopo il tragico infortunio sul lavoro dello scorso mercoledì a Poncarale che aveva ridotto in condizioni gravissime, Nicola Battagliola, ricoverato nel reparto di Rianimazione agli Spedali Civili. Ha lottato ma i traumi riportati sono rivelati troppo gravi.
E' stato strappato a una vita piena di sorrisi, di amore, di amici. E' stato strappato alle persone care a cui ha sempre dimostrato la propria riconoscenza. Nonostante questo indescrivibile dolore papà Dario, mamma Loredana, la sorella Marika, la fidanzata Laura, le nonne Cleofe ed Elisabetta, hanno voluto che Nicola compiesse un ultimo gesto carico di generosità e speranza per chi è in lista d'attesa per sottoporsi a un trapianto e provare a sopravvivere a una malattia. Il giovane infatti ha donato gli organi. Significativa la lettura al termine della cerimonia del "testamento del donatore" per voce della presidente Aido Provinciale di Brescia, Vittoria Mensi. Così come grande la commozione è stata per la lettera degli amici.