La nuova commissione per le pari opportunità

La Provincia di Mantova approva all'unanimità la nuova Commissione

La nuova commissione per le pari opportunità
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La nuova commissione per le pari opportunità, approvata all’unanimità dal Consiglio Provinciale, contestualmente ha avuto il via libera anche il regolamento che ne definisce le competenze e le attività.

Nuova Commissione

La Provincia di Mantova da sempre è attento al tema delle pari opportunità e fin dal 1996 ha provveduto alla composizione di un’apposita Commissione e a dotarsi di un regolamento di funzionamento con finalità la promozione e la realizzazione di pari opportunità tra uomo e donna nell’educazione, nella formazione, nella tutela della salute, nella cultura e nei comportamenti, nella partecipazione alla vita politica, sociale ed economica, nelle istituzioni, nella vita familiare e professionale e per rimuovere gli ostacoli che, di fatto, impediscono la piena parità di lavoro e nel lavoro.

La legge di riforma delle funzioni provinciali, meglio nota come Legge Delrio, ha assegnato alle Province alcune funzioni fondamentali, tra cui “il controllo dei fenomeni discriminatori in ambito occupazionale e la promozione delle pari opportunità sul territorio provinciale”.

Da qui la decisione di riattivare la Commissione: ne faranno parte 3 rappresentanti della Provincia (Consigliere/a provinciale con delega alla pari opportunità, componente di diritto, e due Consiglieri/e, uno/a di comune accordo dal gruppo/gruppi di maggioranza e uno/a di comune accordo dal gruppo/gruppi di minoranza), 6 rappresentanti designati/e dai Comuni capofila di ciascun Ambito Territoriale, 1 rappresentante del mondo economico designato/a dalle organizzazioni datoriali più rappresentative a livello provinciale,  1 rappresentante designato/a dalle organizzazioni sindacali più rappresentative a livello provinciale; 1 rappresentante designato/a dall’Ufficio Scolastico Territoriale di Mantova, un/a rappresentante del Volontariato designato/a dal Forum del Terzo Settore e 1 rappresentante designato/a dalle Associazioni femminili iscritte all’apposito Albo regionale delle Associazioni e dei Movimenti per le Pari opportunità.

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