Sanità

La Chirurgia bariatrica compie un anno: il bilancio di Asst Franciacorta

E’ attivo all’interno dell’ospedale di Chiari l’ambulatorio che segue il paziente con un percorso "dalla A alla Z"

La Chirurgia bariatrica compie un anno: il bilancio di Asst Franciacorta
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Un servizio attivo da 12 mesi ma che in questo primo periodo d'attività ha centrato tutti i suoi obiettivi all'interno del bacino di utenza di Asst Franciacorta.

La Chirurgia bariatrica compie un anno: il bilancio di Asst Franciacorta

Compie un anno l’ambulatorio di Chirurgia dell’obesità di Asst Franciacorta, situato all’interno dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia generale diretta dal primario Stefano Benedetti.

"L’obesità è una patologia in costante aumento non soltanto in tutto il mondo, ma anche in Italia, dove il 10% della popolazione è affetto da obesità patologica. Siamo lieti di poter offrire alla popolazione questo servizio che si svolge in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale",

ha spiegato il direttore generale di Asst Franciacorta, Alessandra Bruschi, soddisfatta dell’ambulatorio avviato a ottobre 2023, e attivo ogni primo e terzo giovedì del mese, a Chiari.

Il servizio, infatti, è finalizzato alla valutazione dei pazienti affetti da obesità patologica e al loro inserimento nel percorso multidisciplinare per il trattamento medico o chirurgico.

"Per affrontare una patologia così epidemiologicamente rilevante e in continua crescita, abbiamo creato presso il presidio ospedaliero di Chiari una équipe multidisciplinare dedicata all’obesità, che coinvolge differenti figure professionali (chirurgo generale esperto di chirurgia bariatrica, psichiatra, psicologo, dietista, nutrizionista, internista, endocrinologo e pneumologo) con l’obiettivo di valutare ogni paziente in modo complessivo ed approfondito e di accompagnarlo lungo il percorso più adatto alle proprie esigenze",

ha spiegato, invece, il direttore sanitario Oliviero Rinaldi.

Tutti i candidati a tale chirurgia devono essere preventivamente valutati da specialisti dedicati all’interno di un team multidisciplinare. Il paziente, una volta concluso l’intervento e dimesso, viene seguito secondo una tabella prestabilita nell’ambito dell’ambulatorio bariatrico e sottoposto a periodici controlli multidisciplinari per monitorare il decorso post-operatorio a breve e lungo termine.

"Le opzioni per ottenere un calo ponderale significativo sono molte (dieta, esercizio fisico, supporto psicologico ed anche farmaci) ma a volte non sono sufficienti - ha spiegato, invece, il dottor Benedetti, alla guida del dipartimento - E’ per questo che in Asst Franciacorta abbiamo voluto attivare questo ambulatorio, perché una soluzione efficace per questi pazienti può essere rappresentata dalla chirurgia bariatrica. Questa chirurgia è dedicata al trattamento di soggetti affetti da un grave e patologico eccesso di peso (da cui la definizione di “obesità patologica”) consentendo una guarigione a lungo termine in una consistente percentuale dei pazienti".

Questa chirurgia è accessibile a pazienti con caratteristiche ben precise e secondo le linee guida della Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità e malattie metaboliche (SICOb): possono essere candidati pazienti con un eccesso di peso patologico con patologie associate (ipertensione, diabete e molte altre) e per i quali le altre terapie (diete, farmaci, esercizio fisico, psicoterapia) non hanno avuto successo duraturo. L’obiettivo è ridurre l’assunzione di cibo mediante la diminuzione della capacità gastrica (interventi restrittivi); diminuire l’assorbimento di sostanze nutritive da parte dell’intestino (interventi malassorbitivi) o dare una sazietà precoce con meccanismo metabolico (interventi restrittivi-malassorbitivi).

L'obesità e il suo trattamento

Per "obesità" si intende quella condizione caratterizzata da un eccessivo peso corporeo dovuto all’accumulo di tessuto adiposo (grasso) in misura tale da influire negativamente sullo stato di salute. Questa è la definizione che viene data dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS).

"Quando si parla di obesità ci si riferisce ad una condizione assai pericolosa per la salute, che va affrontata con decisione e mirando a trattamenti che siano durevoli nel tempo. La gravità della patologia è esemplificata dal fatto che mediamente un soggetto obeso ha un’aspettativa di vita inferiore di 10 anni rispetto a quella ad un coetaneo normopeso. Il parametro di riferimento per misurare il grado di obesità è il Body Mass Index (BMI) o Indice di Massa Corporea (IMC) - ha spiegato il dottor Nicola Crea, Chirurgo referente del “team multidisciplinare obesità” di Asst Franciacorta –La principale causa di obesità patologica è un prolungato introito calorico proveniente dall’alimentazione che supera il consumo di energie e di conseguenza l’eccesso viene metabolizzato ed accumulato sotto forma di grasso".

Esistono poi altre condizioni predisponenti che favoriscono l’insorgenza dell’obesità come fattori genetici, endocrini e metabolici.

"L’obesità patologica è universalmente ritenuta una malattia “multiforme” perché strettamente correlata all’insorgenza di gravi patologie: diabete mellito di tipo 2, ipertensione arteriosa, infarto del miocardio, insufficienza respiratoria, ipercolesterolemia, vasculopatie, malattie articolari, ictus, problemi epatici ed insufficienza renale, alcune forme di tumori, problemi della sessualità e limitazioni gravissime nei movimenti - ha proseguito Crea - In questo anno di attività sono stati operati 15 pazienti e si prevede di poterne operare altri 10 entro l’anno; sono state svolte 100 visite ambulatoriali e altrettante visite psicologiche e nutrizionali".

Il team

Gli interventi di sleeve gastrectomy e bendaggio gastrico laparoscopici sono stati eseguiti dal dottor Nicola Crea (chirurgo referente del team multidisciplinare dell’obesità) e della dottoressa Beatrice Molteni (Chirurgo membro del team obesità) assistiti dalla dottoressa Sanda Barbieri e il dottor Biagio Petruzzo (anestesisti), da una equipe infermieristica dedicata e con la preziosa supervisione di due dei massimi esperti nazionali nella chirurgia bariatrica e nella chirurgia generale miniinvasiva, ovvero il dottor Mattia Pizzi, primario della chirurgia generale del Policlinico di Monza e del centro di eccellenza SiCOb dell’Ospedale Piccole Figlie di Parma, ed il dottor Marcello Schiavo.

Il traguardo raggiunto costituisce il punto d’arrivo di mesi di programmazione, pianificazione ed organizzazione grazie all’interazione costante ed essenziale dei membri del "team multidisciplinare Obesità"» ed allo stesso tempo costituisce il punto di partenza di un progetto che ha come obiettivo fornire i migliori standard di cura al paziente obeso che si rivolge all’ospedale di Chiari.

All’Asst Franciacorta l’ambulatorio multidisciplinare vede in prima linea, oltre ai chirurghi generali, internisti, nutrizionisti e dietisti (dottoressa Cossu e dottor Bonacina), le psichiatre e psicologhe del Cps di Rovato (dottoressa Carpi e dottoressa Massari) e gli anestesisti (dottor Gnesin e dottor Petruzzo) con l’obiettivo di inquadrare ogni aspetto del paziente affetto da obesità proponendo i più aggiornati protocolli di terapia medica e farmacologica, percorsi nutrizionali e di supporto e valutazione psicologica.

Attraverso questa sinergia si può garantire che la persona sia al centro del progetto di cura, in ogni fase del suo percorso e che il team multidisciplinare possa rappresentare sempre di più un riferimento per la comunità ed il territorio.

In questa ottica si colloca anche un altro caposaldo dell’attività svolta dal team obesità dell’ospedale di Chiari ovvero il follow up, attraverso il quale tutti i pazienti valutati presso gli ambulatori dedicati hanno la possibilità, grazie alle risorse a disposizione dell’Asst Franciacorta, di essere seguiti in ogni fase del loro percorso di cura medico e chirurgico e negli anni che seguono la chirurgia al fine di mantenere gli obiettivi raggiunti.

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