La banda dello specchietto colpisce ancora: truffa in A21 tra Brescia e Cremona

La banda dello specchietto colpisce ancora: truffa in A21 tra Brescia e Cremona.

La banda dello specchietto colpisce ancora

Un sistema collaudato con il quale arrivare dritti al proprio obiettivo. Da un lato uno specchietto già rotto con il quale convincere le ignare vittime di essere colpevoli del danno. I truffatori, infatti, davanti alle loro vittime lamentano di aver subito un danno allo specchietto laterale dell'auto durante la marcia.

L'inganno

I malintenzionati hanno infatti avvicinato la vittima in A21 tra Brescia e Cremona accusandola di aver loro danneggiato lo specchietto: in un primo momento la vittima ha negato il tutto. Poi, guardando meglio la propria autovettura e notando che anch'essa riportava segni che prima non c'erano, si è convinta di aver urtato l'altra vettura senza accorgersene.

La richiesta di denaro, niente constatazione amichevole

I truffatori, ormai certi di avere in trappola il malcapitato, hanno proposto di chiudere la questione senza compilare la constatazione amichevole ma versando subito una somma di 270 euro. La vittima ha pagato. Solo in un secondo momento, riflettendo sull'accaduto, ha capito di essere stato vittima di una truffa: immediata è stata la denuncia alla Polizia Stradale.