Ivano Pezzini e la passione di famiglia

Una passione di famiglia quella che porta Ivano Pezzini, insieme ai fratelli Franco, Mauro e Ernesto dietro il bancone del bar «Il Giardino». Di origini mantovane, dal 1992 servono caffè, ma anche spritz e aperitivi a tutti i ghedesi nello storico bar ultracentenario.

«Un ’avventura nata per caso - ha spiegato Ivano, ma che li ha portati in alto - siamo figli di agricoltori di Castel Goffredo, ci siamo reinventati con corsi di barman e caffetteria» Da operai, magazzinieri e fornai, grazie al loro grande impegno e al lavoro di squadra, sono diventati baristi provetti. E ora, a 25 anni da quel primo giorno non possono che esprimere «grande soddisfazione» per essere diventati punto di riferimento per tutti i ghedesi.

«Abbiamo sempre lavorato duramente - ha spiegato Ivano - e quello che stiamo raccogliendo è la conseguenza di ciò che abbiamo sempre dato negli anni». Davanti ai loro occhi hanno visto crescere generazioni di ragazzi che da giovanissimi, si sono poi sposati e ora sono luogo di ritrovo per i loro figli. I fratelli Pezzini sono anche testimoni oculari dei grandi cambiamenti architettonici di ciò che li circonda: «La piazza negli anni è cambiata in meglio, prima avevamo davanti la strada ora è tutto pedonale e anche la clientela può sostare più tranquillamente».

Uno spazio che sfruttano a pieno nell’organizzazione di feste, concerti con musica dal vivo, soprattutto d’estate anche con dj e organizzazione con cibo in piazza. Eventi che soddisfano i giovani quanto i clienti più «storici». Già in programma una grande festa per quest’estate. Dopo i tornei di play station da sei o sette anni hanno deciso di tornare alle «origini» costituendo una vera e propria squadra di biliardino, formata da una quindicina di giocatori, che partecipa al campionato provinciale riconosciuto dal Coni. La loro voglia di fare gli ha permesso di superare anche gli anni della crisi economica con idee sempre nuove. La loro forza? Oltre il sorriso sempre sulle labbra e la capacità di saper ascoltare i clienti, alla base una forte organizzazione.

«Ognuno ha il suo compito - ha spiegato Ivano - contabilità, gestione dei macchinari, compravendita, pubbliche relazioni sui social, così riusciamo ad alleggerirci il lavoro. La nostra forza negli anni è stata questa». Rimane un unico desiderio: «Che siano poi i nostri figli e nipoti in futuro a portare avanti l’attività».