Iseo Classica diventa internazionale

La quarta edizione della rassegna di musica classica diventa internazionale grazie all'apporto di giovani talenti dall'estremo oriente e dal sud America.

Iseo Classica diventa internazionale
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Iseo Classica diventa internazionale grazie ai giovani talenti dell'estremo oriente.

Iseo Classica diventa internazionale Il programma

E' stata presentata mercoledì mattina la quarta edizione della rassegna musicale «Iseo Classica». La stagione concertistica invernale 2017-2018, avrà come titolo «Il virtuosismo strumentale». Il concerto inaugurale si terrà domenica alle 17.30 in Castello Oldofredi e vedrà protagonista il pianista 22enne Mauro Locatelli. Domenica 5 novembre sarà la volta invece del quartetto «Acero 4.1». A suonare i quattro fagotti, oltre agli italiani Giulia Cadei, Monica Guerini e Francesco Muratori, la venezuelana Zory Urbina. Il 19 novembre toccherà all’altra pianista taiwanese Yi-Ling Wu, mentre il 3 dicembre sarà la volta del duo violino- pianoforte di Simone Ceriani e Marco Cuoghi. Il 17 dicembre salirà sul palco lo stesso Massimiliano Motterle con il suo recital. Domenica 14 gennaio si esibirà invece il «Trio Carducci» con piano, violino e violoncello. A chiudere la rassegna il concerto della 15enne pianista taiwanese An-Chi Mai il 28 gennaio.

Una rassegna internazionale

"E’ un piacere ospitare questa rassegna che ci permette di venire a contatto con una realtà musicale di livello molto alto" ha detto in apertura l’assessore alla Cultura Paola Bolis. "Questa rassegna comincia ad avere una piccola ma importante storia - ha commentato il direttore artistico Massimiliano Motterle - E inizia ad avere anche uno zoccolo duro di pubblico che ormai ci è fedele fin dalla prima sperimentale edizione".
Giovanissimi sono i talenti della musica classica che si esibiranno in Castello. Sottolinea Motterle che la più giovane sarà la pianista An-Chi Mai. La taiwanese quando si esibirà a Iseo il 28 gennaio avrà solamente 16 anni. "E' una musicista straordinaria, con delle qualità pianistiche che raramente si sentono in una ragazza così giovane" ha poi aggiunto il direttore artistico.

 

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