Irruzione nella sede degli Alpini
Trafugati "solo" 200 euro, ma completamente distrutta la porta d’accesso sul retro
"Poco e niente", si potrebbe dire. Anche se comunque un bel gruzzoletto. Non quantificabili, invece, sono il danno e l’amarezza.
Irruzione nella sede degli Alpini di Chiari
Nella notte tra martedì e mercoledì, i malviventi si sono intrufolati all’interno della sede del Gruppo Alpini di Chiari, situato in Villa Mazzotti, nell’ex abitazione del custode.
Sono passati dal retro e indisturbati hanno portato via quanto trovato. «Solo» 200 euro. Quelli all’interno della botte dove le stesse Penne nere infilano le offerte dopo aver preso qualcosa da mangiare o da bere, banalmente un caffè. Soldi che utilizzano per rifornire la sede e la loro attiva permanenza. Nient’altro è stato trafugato dalla struttura, mentre immenso è stato il danno per entrare a «casa» del gruppo guidato da Alfredo Facchetti e sempre pronto a spendersi per la cittadinanza in qualsiasi occasione possa risultare utile l’apporto.
L'amarezza
Sono entrati sfondando la porta finestra dietro la cucina. Purtroppo era datata ed è stata completamente distrutta. La spesa per risistemare gli accessi dalla veranda sarà certamente ingente. Non è la prima volta che vengono a “farci visita” siamo in questa sede da poco più di 10 anni ma in questo caso, ancor di più, oltre al danno davvero c’è la beffa che è ancor più gravosa. Abbiamo fatto denuncia ai Carabinieri di Chiari, come da procedura, ma siamo davvero amareggiati da quanto accaduto.
Le parole, colme di amarezza, del capogruppo.