Ingozzano i cani di cibo per farli scoppiare

Dopo la lunga scia di paura che i famigerati «bocconi avvelenati» hanno seminato per tutta Brescia e provincia, Bedizzole compresa, torna un nuovo pericolo per i nostri amici a quattro zampe. Le segnalazioni sono state tante, così come il tam tam sui social, ma niente poteva allertare su quanto avvenuto nele ultime settimane: nessun boccone avvelenato, ma una vera e propria forzatura per i cani a ingozzarsi fino allo sfinimento. E’ successo per ben tre volte: una decina di cani, tenuti in un capanno nella campagna bedizzolese, tra Valpiana e San Rocco, sono stati trovati con le pance gonfie, affaticati, con il resti delle loro crocchette sparsi tra i box e vomito ovunque.
(L'intera vicenda sull'edizione cartacea di Montichiari Week, in tutte le edicole)