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doppio furto
Inganna e deruba anziana chiedendo dell'acqua e fingendo di essere incinta, scatta la denuncia
Nello stesso pomeriggio aveva derubato anche un'artigiana.
Avrebbe rubato a casa di un'anziana signora di 87 anni.
Scatta la denuncia
L'ipotesi di reato della quale dovrà rispondere la donna di 35 anni residente a Treviglio nella Bergamasca è quella di furto aggravato ai danni di persona anziana all'interno di abitazione privata. La donna è stata denunciata dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Verolanuova. La denuncia a piede libero ha origine dall’immediata e tempestiva attività avviata dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile a seguito dell’intervento effettuato nel pomeriggio di giovedì 15 settembre 2022 , intorno alle 15.
Cosa è accaduto
L'anziana signora ha subito segnalato il furto, aveva infatti chiesto aiuto ad un avventore di un bar poco distante dalla sua abitazione. L’anziana, di 87 anni, dopo aver realizzato di essere stata derubata dalla donna che poco prima, mediante la pretestuosa richiesta di ristoro per andare in bagno e bere un bicchiere d’acqua - in quanto, a suo dire, in stato di gravidanza - era subito uscita in cerca d’aiuto. Una volta che l'87enne ha capito l'inganno in un primo momento ha cercato di respingere la donna per poi, di fronte all'insistenza della 35enne, l'ha costretta a fuggire. Quest'ultima se ne è andata passando per le vide del centro. L'anziana poco dopo ha lanciato l'allarme.
L'intervento dei Carabinieri
Da li la chiamata alla Stazione Carabinieri di Gambara grazie alla quale il maresciallo in servizio ha richiesto alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Verolanuova di inviare subito la pattuglia. Il tempestivo intervento della Radiomobile ha permesso di rintracciare la giovane donna che aveva poco prima commesso il furto con destrezza ai danni dell’anziana. I Carabinieri di Verolanuova, dopo aver intercettato la donna ed averla accompagnata in caserma, hanno proceduto alla sua perquisizione rinvenendo e sequestrando la somma di 150 euro in contanti e un portafogli con i documenti di un’artigiana che ancora non si era accorta del furto subito.
L’indagine dei Carabinieri ha permesso di stabilire, alla luce delle evidenze emerse, che la donna aveva agito da sola, colpendo prima in casa dell’anziana e poi ai danni dell’artigiana sul luogo di lavoro, nel centro abitato di Gottolengo. Per la 35enne è scattata la denuncia in stato di libertà e ora dovrà rispondere alla Procura della Repubblica di Brescia del furto di portafogli e del furto aggravato in abitazione ai danni dell’anziana signora.
