India: la cremano ma è ancora viva
No non è la trama di un film horror, ma una tragica vicenda verificatasi in India. Testimoni dell'accaduto che ha dell'assurdo sono i familiari della protagonista, i medici che l'avevano avuta in cura e la polizia che ha aperto un'indagine.
Una ragazza di 24 anni, dichiarata clinicamente morta a seguito di una complicazione respiratoria, è stata cremata. Ma durante le operazioni di cremazione, si è scoperto che in realtà era ancora viva. Il fatto risale al 26 febbraio a Aligarh, nel nord dell'India. La giovane, il 25 febbraio era stata ricoverata in ospedale per un'infezione polmonare e dopo alcune ore e cure intensive, era stata dichiarata morta dall'equipe medica. I familiari avevano così organizzato le esequie e la cerimonia di cremazione come tradizione vuole su una pira.
Dopo l'accensione del fuoco da parte del marito, alcuni presenti hanno notato alcuni movimenti del corpo. Una volta estratto il corpo, il sospetto era che fosse ancora viva. Chiamata la polizia, il corpo è stato riportato subito in ospedale, dove l'equipe medica ha subito predisposto l'autopsia. Dai risultati la sconvolgente scoperta, la ragazza sarebbe morta per asfissia, dovuta al fumo, e per le ustioni riportate su oltre il 79% del corpo.
La polizia ha aperto un'inchiesta per capire cosa abbia portato ad ufficializzare due diversi referti medici, quello emesso prima della cremazione e quello dopo.
Giallo anche intorno alla figura del marito, che secondo le prime indiscrezioni, sarebbe stato implicato in passato in operazioni di sparizione di donne.