Incontro a Moniga su acqua pubblica e depuratore

Presenti Mariano Mazzacani di acqua pubblica Brescia, Filippo Grumi dell'associazione Gaia di Gavardo, Marco Apostoli consigliere della Provincia di Brescia e Andrea Spiller consigliere comunale di Desenzano

Incontro a Moniga su acqua pubblica e depuratore
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Incontro a Moniga su acqua pubblica e depuratore.

Incontro

Martedì sera la sala consiliare di Moniga ha ospitato l'incontro organizzato da Paola Pollini, cittadina da tempo impegnata nella tutela dell'acqua pubblica, sul tema dell'acqua e del depuratore del Garda. Presenti Mariano Mazzacani di acqua pubblica Brescia, Filippo Grumi dell'associazione Gaia di Gavardo, Marco Apostoli consigliere della Provincia di Brescia e Andrea Spiller consigliere comunale di Desenzano.

Acqua pubblica

La serata è stata aperta dagli iterventi di Mazzacani e Apostoli che hanno spiegato quanto è stato fatto dal 2007 ad oggi per l'acqua. "La strada da fare per far sì che l'acqua resti pubblica è ancora tantissima - ha spiegato Mazzacani - Ma abbiamo raggiunto un primo importante risultato: la gara per la privatizzazione no è ancora stata fatta e, nel breve periodo, non si farà. Nei prossimi mesi faremo un esposto alla Corte dei Conti per l'acquisizione da parte di A2A della società di gestione del ciclo idricon in Valtrompia".

Depuratore

Per quanto riguarda il depuratore il consigliere Spiller ha presentato il lavoro fatto dal suo gruppo negli anni precedenti per la mappatura degli scarichi a lago di Desenzano, evidenziando delle grosse lacune nella rete fognaria che compromettono il lavoro del depuratore. Grumi ha poi analizzato la relazione di Acque Bresciane per la creazione di due depuratori: uno a Gavardo e uno a Montichiari. Cercando di dare risposta alla domanda principale: questa è la soluzione migliore per il lago? "E' stato detto più volte in Comunità del Garda che non ci sono alternative, ma diversi Comitati hanno proposto altre soluzioni per far utilizzare aree dismesse sul Garda e far sì che non venga consumato suolo vergine come invece succederebbe a Gavardo". Tra le alternative proposte c'è l'area dell'ex Mollificio a San Felice del Benaco.

 

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