Inaugurato il nuovo campo da padel di San Martino
Il progetto è stato realizzato dal Gruppo Sportivo di San Martino al centro sportivo
Inaugurato il nuovo campo da padel di San Martino.
Taglio del nastro
Luglio inizia con una novità sportiva a Desenzano: apre i battenti il campo da padel del Gruppo Sportivo di San Martino d/B, in via Pietro Zeneroni 1, presso il centro sportivo. L’inaugurazione ufficiale si è tenuta nel pomeriggio di sabato 1° luglio alla presenza delle autorità cittadine, tra cui l’assessore ai Lavori pubblici Giovanni Maiolo. Dopo il taglio del nastro, via libera ai primi tiri da parte dei giocatori che hanno voluto provare il campo.
Progetto
Il progetto parte da lontano, nello spirito che da sempre anima il G.S. San Martino, gruppo longevo – nato nel 1966 – e molto attivo sul territorio, che negli anni si è impegnato nel far crescere il centro e diversificare le discipline per coinvolgere varie fasce d’età. Il gruppo sammartinese oggi conta oltre 300 soci, quasi tutti atleti a vari livelli, dall’agonista all’amatore, dai più piccoli agli over 70. Tanti gli sport che il gruppo promuove: calcio, volley, ciclismo, tennis e ora anche padel.
Come mai il padel? Perché è la moda più praticata del momento e a Desenzano, fino ad oggi, mancava un campo all’aperto.
Questo sport di derivazione spagnola, pàdel, strizza l’occhio al tennis. Nato negli anni ’70 in Messico, e diffusosi in Spagna negli anni ’80, è stato riconosciuto come disciplina sportiva dal Coni nel 2008. In Italia la sua esplosione si deve alla nazionale maschile che nel 2019, battendo in finale la Francia, si è aggiudicata per la prima volta i Campionati europei di Padel, a Roma. Negli ultimi anni lo sport è diventato “virale”. Il suo pregio è di essere un gioco veloce che necessita di buoni riflessi, permette di allenare la coordinazione generale e il controllo delle traiettorie, e si gioca in doppio. È proprio lo spiccato carattere sociale che lo contraddistingue a renderlo molto apprezzato, appassionando anche molti vip e rubando la scena al più tradizionale “calcetto”.
Gruppo sportivo San Martino
Nel 2021, nonostante le difficoltà dovute anche alla pandemia, si è presentata l’opportunità di gettare le basi per un nuovo progetto e, grazie al primo sponsor, è partito l’iter burocratico che ha impegnato il direttivo del GS per tutto il 2022 fino alla realizzazione del campo da padel.
«Grazie a tanti amici, artigiani tesserati e sostenitori fondamentali per completare il campo, siamo riusciti ad arrivare al traguardo odierno – dichiara il presidente del G.S. San Martino Michele Bordignon –. Appena la struttura sarà a pieno regime, come società sportiva puntiamo ad avere squadre agoniste, amatori e una Scuola Padel per grandi e piccoli, esattamente come avviene ora nella nostra sezione tennis; tra l’altro la federazione è la medesima».
Conclude il presidente: «A nome mio e del consiglio direttivo, ringrazio sentitamente tutti coloro che hanno creduto in questo difficile progetto, sostenuto interamente dal Gruppo Sportivo con l’aiuto di alcuni sponsor. Grazie a Green Service di Pinelli Lionella, che per primo ha creduto nella realizzazione di questo sogno, a Vierre di Luca Valbusa, grande amico del GS ed ex consigliere, a Paolo Guzzoni di Teseo, amico da sempre e sostenitore del GS, e a tutti i tesserati che hanno partecipato alla realizzazione mettendo oltre alla loro professionalità quella cura in più che si dedica alle proprie cose».
Sindaco Malinverno
Per il sindaco di Desenzano Guido Malinverno, che non ha fatto mancare il suo messaggio, «questo è un momento davvero speciale che premia la città di Desenzano e la caparbietà e forza di volontà del Gruppo Sportivo San Martino. Regaliamo ai nostri concittadini, ai nostri ragazzi e ai nostri ospiti una nuova opportunità che si somma alle tante occasioni sportive, e non, già presenti sul territorio. La scelta di oggi premia tutte le parti in causa e di questo ringrazio il presidente Michele Bordignon e il direttivo. La collaborazione con il Comune è di antica data e si basa su un rapporto trasparente di proficua collaborazione e reciproca stima. Se riusciremo a ospitare il concerto dei Nomadi è anche, e soprattutto, merito del GS San Martino, così come è merito loro se si riescono a organizzare, gestire e condurre feste che rendono questo complesso sempre appetibile».