A Padenghe sul Garda è ancora vietato l’utilizzo delle spiagge libere. Eppure c’è chi, in barba all’ordinanza, ha deciso di occupare le aree per trascorrere un pomeriggio di sole, sgombrate poco dopo dall’intervento delle Forze dell’Ordine.
Allontananti i bagnanti “abusivi”
Il celebre lido, divenuto nel corso degli ultimi anni vivo centro del Garda, è tornato accessibile dal 22 maggio dopo la chiusura imposta dall’emergenza Coronavirus. Nel rispetto delle norme igienico-sanitarie e del distanziamento, è consentito sostare solamente nelle aree attrezzate: non si può prendere il sole o posizionarsi sulla spiaggia libera o sui pontili. Si può passeggiare lungo la camminata che conduce fino a Moniga, fermarsi nei locali e prendere il sole, noleggiando attrezzature e fermandosi solo nelle aree organizzate.
L’ordinanza del sindaco Albino Zuliani è tutt’ora vigente: nonostante ciò, in molti ieri forse ignari del permanere della situazione, hanno scelto Padenghe per una giornata di lago occupando indistintamente tutte le aree. L’intervento, seppur pacifico, delle Forze dell’ordine ha invitato i bagnanti a lasciare la spiaggia libera.