In fuga dalla Locale sull'auto rubata, sperona gli agenti ma viene arrestato
Messo alle strette, ha provato a nascondersi in un giardino ma è stato subito beccato
In fuga dalla Locale sull'auto rubata, sperona gli agenti ma viene arrestato. E' successo a Palazzolo sull'Oglio: a bordo un 47enne di Telgate, italiano, pregiudicato e noto alle Forze dell'Ordine, che dopo l'inseguimento ha provato a sfuggire alla Polizia Locale nascondendosi in un giardino, ma senza successo.
In fuga dalla Locale sull'auto rubata
I fatti sono successi nel pomeriggio di oggi, venerdì 24 novembre. Ad allertare gli agenti della Polizia Locale di Palazzolo e Erbusco, coordinati dal comandante Luca Ferrari, è stato il passaggio sul territorio di due mezzi risultati rubati qualche giorno prima (una Fiat 500, sottratta tre giorni fa a Chiari, e un'Alfa Giulietta, rubata ieri a Gavardo e con targa contraffatta), che non sono sfuggiti ai varchi della videosorveglianza. Le due auto sono state immortalate mentre transitavano sul provinciale all'altezza di via Kupfer, dirette verso la bergamasca.
Subito gli agenti si sono messi alla ricerca dei mezzi. Poco dopo l'avvio dei controlli, hanno individuato la 500 in un parcheggio in via Dogane: il conducente lo hanno incrociato poco dopo, mentre percorreva via Palosco alla guida della Giulietta.
Sperona gli agenti, poi prova a nascondersi in un giardino
Alla vista della macchina della Polizia Locale, il 47enne ha provato ad allontanarsi. Ha speronato la pattuglia, che nel frattempo si era messa di traverso per bloccare il passaggio del mezzo rubato, ha attraversato la rotonda contromano e si è dato alla fuga. Ne è nato un inseguimento, che ha coinvolto altri due mezzi della Polizia di Palazzolo e di Palosco, durato circa un chilometro. Messo alle strette, all'altezza del cimitero di Palosco ha abbandonato il mezzo e ha provato ad allontanarsi a piedi, nascondendosi nel giardino di una casa, nel quartiere residenziale.
L'arresto
Non è andato lontano. Gli agenti lo hanno ritrovato velocemente, anche grazie all'aiuto del proprietario dell'abitazione che ha visto l'uomo e ha segnalato la presenza alle forze dell'ordine. Il 47enne non ha opposto resistenza: condotto in comando, durante i controlli incrociati con i carabinieri è emerso che l'uomo era uscito da carcere l'anno scorso. Nell'auto, invece, sono stati trovati abiti, nastro adesivo (che avrebbe usato per modificare la targa) e altri attrezzi. E' stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale (nessuna conseguenza per gli agenti a bordo dell'auto urtata) e denunciato per ricettazione: questa sera verrà portato a Bergamo e, con tutta probabilità, domattina si terrà l'udienza di convalida.