Implanta Lab fallita Lo sfogo dei pazienti
"Conosco altri che, come me, si erano affidati al dentista dell’ospedale di Iseo e che per problemi vari si sono spostati da altri odontoiatri privati. Abbiamo pagato tutto in anticipo ma i denti continuano a far male e gli impianti hanno problemi".

Implanta Lab fallita Lo sfogo dei pazienti che hanno pagato in anticipo le prestazioni alla società che gestisce gli ambulatori di odontoiatria del presidio di Iseo: "Ho ancora problemi ai denti".
Implanta Lab fallita Lo sfogo dei pazienti
Si è rivolto al dentista del presidio di Iseo dell’Asst Franciacorta gestito da Implanta Lab per problemi di salute legati ad altre patologie. Ma anche perché "in ospedale si è sempre trovato bene" e poi "dal dentista sociale si risparmia". Ha saldato le prestazioni previste per l’impianto in anticipo. Ma dopo mesi di appuntamenti e sedute, le ultime rimandate a data ancora da destinarsi, il mal di denti persiste e "non ha ancora la bocca apposto".
E’ successo ad Arturo Moretti, 71enne di Palazzolo, uno dei tanti pazienti della holding bergamasca che ha vinto l’appalto dell’Asst Franciacorta per le prestazioni odontoiatriche al presidio di Iseo e Orzinuovi. Ora la società e fallita (vedi articolo al seguente link: http://giornaledimonza.it/notizie-attualita-monza/fallimento-per-la-implanta-lab-di-paola-canegrati/)Che fine faranno i pazienti? E chi, come Moretti, ha già pagato?
Asst aveva già risolto il contratto con la società, ma i pazienti avviati che fine faranno?
Moretti, dopo l’ennesimo problema, ha deciso di denunciare la cosa alla sede dell’azienda sanitaria.
"Conosco altri che, come me, si erano affidati al dentista dell’ospedale di Iseo e che per problemi vari si sono spostati da altri odontoiatri privati - ha spiegato - Abbiamo pagato tutto in anticipo ma i denti continuano a far male e gli impianti hanno problemi. In tanti dicono che se si va in ospedale, dal dentista sociale, si spende meno. Insomma, tutto questo risparmio non l’ho visto".
Il palazzolese ha speso più di 3mila euro per gli impianti, senza contare le varie radiografie e le altre sedute.
Da parte sua, però, Asst non c’entra. Anzi, a causa di inadempienze e assenza di garanzie, da gennaio aveva risolto il contratto con la società e sta eseguendo controlli sulle cartelle dei pazienti per verificare che tutti i lavori siano stati svolti nel modo corretto e rispettando gli standard medici.
"Il contratto è stato risolto a gennaio - ha spiegato il direttore degli Affari generali di Asst Franciacorta, Matteo Rinaldi - Per garantire la continuità terapeutica ai pazienti già in cura, però, l’accordo preso con Implanta Lab prevede che la società porti a termine ciò che ha cominciato. Una commissione è stata incaricata di effettuare i controlli sulle cartelle per verificare che tutto sia stato fatto come da manuale".
Sta di fatto che, tra lamentele, recesso dal contratto e controlli, la società è andata in fallimento qualche giorno fa.
E i pazienti di Implanta Lab ora che fine faranno? Verranno rimborsati per le prestazioni non ancora effettuate? Saranno il giudice delegato e il curatore a comunicare eventuali decisioni all’Asst Franciacorta.
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