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Il sindaco di Sirmione chiede di sospendere le attività commerciali
Sono esclusi farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari e di prima necessità
Il sindaco di Sirmione chiede di sospendere le attività commerciali ad esclusione di farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari e di prima necessità.
Il sindaco di Sirmione chiede di sospendere le attività commerciali
A partire da oggi, mercoledì 11 marzo, il sindaco di Sirmione Luisa Lavelli ha inviato una comunicazione dove invita "tutti i titolari di attività commerciali ad esclusione di farmacie, parafarmacie, punti vendita di generi alimentari e di prima necessità a prendere in considerazione l’immediata sospensione di ogni attività per tutto il periodo in cui permarranno le attuali condizioni di emergenza. Sono certa che comprenderete il mio invito e la sua importanza per il bene di tutti noi".
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In questi giorni anche i comuni gardesani di Desenzano, Salò, Manerba, Padenghe, Lonato, Puegnago, Soiano hanno invitato i commercianti a sospendere le attività fino a data da destinarsi.
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