Il «macello degli orrori» torna nel mirino dei 5 Stelle
La vicenda Italcarni, passato agli onori della cronaca nazionale come «Il macello degli orrori» di Ghedi, è tornata sotto la lente di ingrandimento della politica nazionale.
Nel pieno della vicenda giudiziaria è stato il Movimento 5 Stelle a presentare un’interrogazione parlamentare il giorno della pubblicazione di «Tritacarne», il libro di Giulia Innocenzi sugli allevamenti intensivi dove è presente anche il caso ghedese.
«Abbiamo chiesto al ministro Lorenzin - ha affermato il parlamentare bresciano Claudio Cominardi - cosa è risultato dalla commissione speciale fatta per verificare lo stato dei controlli sugli allevamenti in provincia di Brescia, dato che lo stesso ministro aveva annunciato una task force».
La questione sembra poi essere arrivata ad un paradosso: chi al momento sta pagando è la veterinaria Erika Ester Vergerio che ha denunciato le modalità di macellazione degli animali portati a Ghedi e risultati poi essere oggetto di contaminazioni batteriche. Il suo comportamento è stato definito dai vertici dell’Asl di Brescia «negligente» perché avrebbe causato danno all’Asl.
Nel frattempo il processo "Italcarni" è stato aggrionato al prossimo 30 gennaio.