Turismo e ripresa

Il Lago di Garda raccontato da 5 giornaliste tedesche, austriache e svizzere

L'iniziativa è ideata nel solco del Piano strategico triennale di rilancio del turismo di Brescia e provincia.

Il Lago di Garda raccontato da 5 giornaliste tedesche, austriache e svizzere
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Focus sulle realtà turistiche del territorio dal punto di vista di 5 giornaliste provenienti da altrettante testate tedesche, austriache e svizzere.

Focus sulla città di Brescia e sul lago di Garda

Dall’8 al 12 settembre, 5 giornaliste (inviate da altrettante testate tedesche, austriache e svizzere) saranno ospiti di Visit Brescia per intraprendere un viaggio lungo 4 giorni attraverso le attrazioni turistiche, culturali, esperienziali ed enogastronomiche del territorio. Focus sulla città di Brescia e sulle aree attorno al Lago di Garda, con molteplici tappe in programma: dal Castello bresciano alla visita alla Valle delle Cartiere e al Museo della carta di Toscolano, passando per un bike-tour in Valtenesi.

Dal giardino botanico Andrè Heller all’esperienza interattiva presso una limonaia gardesana, dalla visita alla Valle delle Cartiere sino al bike-tour lungo 20 km attraverso le colline della Valtenesi (tappe: Castello di Padenghe, borgo Pratello, Castello di Drugolo e arrivo alla Rocca di Lonato). E ancora: i centri storici di Salò e Desenzano, un tour in barca alla scoperta degli scorci più caratteristici del Lago di Garda con annessa visita all’Isola Borghese, la Fondazione Ugo da Como di Lonato, prima di concludere il soggiorno con una passeggiata attraverso le piazze e le architetture del centro storico bresciano, il museo Santa Giulia, le antiche rovine romane ed il Castello.

Make in Brescia e Taste in Brescia

È un tour che permetterà di conoscere attrazioni di carattere culturale, enogastronomico ma anche di tipo esperienziale (grazie ad un assaggio di alcuni degli workshop ideati nel contesto dei progetti Make in Brescia e Taste in Brescia) quello a cui prenderanno parte, da martedì 8 a sabato 12 settembre, 5 giornaliste referenti di altrettante testate della carta stampata con sede in Germania, Austria e Svizzera, ospitate da Visit Brescia per scoprire e documentare luoghi, attrazioni, tipicità enogastronomiche e siti d’interesse da raccontare ai propri lettori.

 

Chi sono?

 

Regula Zellweger - mensile Anabell, la prima rivista femminile svizzera

 Marion Trutter - Lust auf Italien, bimestrale tedesco dedicato al turismo in Italia

Ute Strimmer - Restauro, la prima rivista tedesca dedicata ai settori restauro, architettura e cultura

Elisabeth Peutz - quotidiano regionale austriaco Kleine Zeitung (regioni Steiermark, Kärnten e Osttirol). Secondo quotidiano nazionale per tiratura.

Beate Giacovelli - Alpe Adria, la prima rivista austriaca dedicata al settore viaggi e gastronomia (distribuita anche in Germania, Italia e Slovenia).

Realizzato da Visit Brescia in collaborazione con gli enti territoriali, il press trip con focus sulle aree del Lago di Garda e della città di Brescia darà modo di sperimentare la vastità dell’offerta bresciana in ambito turistico grazie ad un itinerario lungo quattro giorni che toccherà Villa Bettoni a Gargnano, il giardino botanico André Heller di Gardone Riviera, l’Isola del Garda, il Museo della Carta di Toscolano, la Valle delle Cartiere gardesana, il centro storico di Salò e Desenzano prima di spostarsi nel centro storico cittadino per un tour delle piazze principali, il Castello bresciano e il Museo Santa Giulia.

 

Quali esperienze vivranno?

Visita alla limonaia La Malora a Gargnano, dove Giuseppe e Fabio, portano avanti metodi di coltivazione e tradizioni cinquecentesche grazie ai quali ottengono, 20mila limoni l’anno da destinare alla vendita e alla trasformazione in marmellate, liquori a base di agrumi, sciroppo. Un’esperienza esclusiva nell’antichissima limonaia che comprende una visita guidata al luogo e la narrazione delle tecniche di coltivazione dei frutti e di lavorazione del succo.

 

L’arte del far carta al laboratorio Toscolano 1831, dove i mastri cartai Filippo, Marco e Valentina, supportati dagli Anziani Cartai della zona, hanno dato vita ad un laboratorio che produce, quotidianamente, singoli fogli di carta a partire da fibre vegetali pure o di riciclo. Una scoperta che riporta al 1300, quando i paesi di Toscolano e Maderno, e l’intera valle, erano punteggiati di cartiere che sfruttavano la mitezza del clima – fondamentale per l’asciugatura dei fogli – e l’abbondanza di acqua garantita dal torrente Toscolano. Cartai che trovavano nella Serenissima Repubblica di San Marco del 500, il loro primario cliente.

Oltre agli aspetti culturali e legati alle esperienze, grande attenzione, inoltre, sarà data alle tipicità enogastronomiche del territorio, grazie a molteplici tappe in alcune osterie, agriturismi e locande in grado di offrire piatti e sapori tipici della tradizione bresciana.

Un impegno, quello rivolto nei confronti delle aree di lingua tedesca, basato oltre che sui dati ufficiali che attestano quello tedesco come il primo mercato di riferimento per l’economia turistica bresciana, anche su fattori di prossimità geografica che consentiranno di intraprendere viaggi a breve distanza. L’iniziativa è ideata nel solco del Piano strategico triennale di rilancio del turismo di Brescia e provincia, attuato da Visit Brescia per favorire la promozione turistica della città e della provincia bresciana e contribuire così al riposizionamento della destination reputation del territorio nell’immaginario collettivo italiano ed estero (le fasi 2020 e 2021 saranno mirate al turismo italiano ed europeo di prossimità).

 

 Flussi Turistici dall’estero relativi al 2018 e forniti da Provincia di Brescia

7.492.628 presenze/turisti stranieri che hanno scelto Brescia come meta dei loro soggiorni (sul totale di 10.402.960 presenze registrate nel 2018); di questi: 4.230.750 sono provenienti da aree tedesche. In particolare: 3.741.781 dalla Germania, che si conferma così il primo Paese di riferimento per l’economia turistica bresciana, 246.928 dalla Svizzera, Liechtenstein incluso, (al quarto posto) e 242.041 dall’Austria (al quinto posto).

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