Il laboratorio «Giocare per crescere» della Bonaldi promosso a Milano
La buona scuola è quella che cresce e si rinnova dando ampio spazio al confronto diretto per la valutazione e condivisione. Non poteva proprio mancare la scuola dell’infanzia paritaria «Augusto Bonaldi» al convegno dal titolo «Progettare, insegnare e valutare nella rete delle competenze» promosso dalla sezione lombarda della Fidae, la Federazione italiana attività educative che riunisce circa 200 istituti nella sola regione. Sabato 4 marzo a Milano a Palazzo Lombardia le insegnanti dell’istituto hanno potuto confrontarsi con altre realtà del territorio.
Silvana Dassè e Valentina Guerini hanno illustrato, in particolare, come nella scuola dell’infanzia si possano sviluppare e affinare determinate competenze attraverso il gioco intelligente. «”Giocare per crescere” è un laboratorio sperimentale che avevamo introdotto in alcune sezioni già a partire dall’anno scorso – ha spiegato Silvana – Visti i buoni risultati ottenuti, da quest’anno, precisamente da gennaio fino alla fine dell’anno scolastico, abbiamo deciso di estenderlo a tutte le classi come laboratorio pomeridiano per gli alunni mezzani e grandi». Lo scorso anno insieme a Gianluca Daffi, docente all’università Cattolica che da anni promuove percorsi formativi e consulenze per affrontare le diverse problematiche dell’insegnamento, le insegnanti della scuola dell’infanzia avevano sostenuto un corso per sviluppare l'autocontrollo, la memoria di lavoro e la pianificazione attraverso il gioco. «I bambini si stanno appassionando tanto che utilizzano i giochi studiati per il laboratorio anche nel tempo libero. Hanno imparato a conoscerli e si sanno gestire in autonomia».
I giochi sono stati realizzati dalle insegnanti sulle linee guida e sul prototipo del professor Daffi, che aiutano in particolare a sviluppare capacità come la memoria, l’autocontrollo e l’attenzione. «Questi giochi non si trovano nel circuito della grande distribuzione, alcuni li ha inventati lo stesso Gianluca Daffi ma si possono recuperare anche online e molti genitori dei nostri bambini li hanno regalati ai figli per il compleanno- ha spiegato Silvana – Il laboratorio si svolge in piccoli gruppi in modo da avere pieno controllo sull’attività e stiamo notando che riesce a far emergere punti di forza e di debolezza del bambino che non vengono evidenziate dalla normale attività didattica, permettendoci di intervenire anche con altri strumenti». Per il momento i giochi disponibili sono una quindicina e in 45minuti di laboratorio ai bambini ne vengono presentati in media 3, stimolando a 360gradi diverse capacità e competenze.