Il commosso addio degli amici al giovane suicida

Si è tenuta sabato alle 9.15 la cerimonia funebre di Riccardo De Ciechi. Si era tolto la vita sabato scorso, con una corda. Ad accompagnare la salma del giovane 22enne una schiera di amici che non sono mancati all'ultimo saluto. Come tanti suoi coetanei Riccardo era alla ricerca del lavoro. Ma questa volta, l'ennesimo rifiuto, gli aveva tolto le ultime speranze. Dopo ripetute negazioni e porte in faccia Riccardo domenica scorsa dopo la colazione al bar, aveva deciso di non voler più vivere.

Era stata proprio la fidanzata che dopo la colazione, insospettita, aveva deciso di ripassare a controllare, ma l'aveva trovato senza vita impiccato alla righiera di casa.  Mi avevi giurato, aveva riversato su Facebook, che non mi avresti mai abbandonata o lasciata sola e io ho fatto lo stesso con te! Eri la mia roccia il mio sorriso la mia vita ed ora non ci sei più, non posso più litigare, ridere e piangere con te, non posso piu sorriderti e stringerti a me. Avrei voluto salutarti meglio. Avrei voluto poterti stringere e dirti che ti amo tanto. Avrei potuto fare di più ma non ce l'ho fatta. Voglio solo svegliarmi e vedere con i miei occhi che è un incubo.. ma a quanto pare non è così.. te ne sei andato lasciando dentro me e tutti tuoi amici un vuoto incolmabile. Ti ricorderò con il tuo splendido sorriso e le tue schizzofrenie che ti rendevano unico, ti amo nonostante il fatto tu sia lassù".

A confermare la causa del decesso per asfissia l'ispezione all'ospedale Carlo Poma.