"Il cielo continua a piangere" per il suicida 22enne

"Il cielo continua a piangere", queste le parole della fidanzata del 22enne mantovano trovato senza vita. Si è impiccato sabato mattina con una corda alla ringhiera di casa.

E' stata proprio la fidanzata a trovarlo e, poco dopo, a riversare tutto il suo dolore su Facebook: "Me lo avevi promesso! Mi avevi giurato che non mi avresti mai abbandonata o lasciata sola e io ho fatto lo stesso con te! Eri la mia roccia il mio sorriso la mia vita ed ora non ci sei più, non posso più litigare, ridere e piangere con te, non posso piu sorriderti e stringerti a me. Avrei voluto salutarti meglio. Avrei voluto poterti stringere e dirti che ti amo tanto. Avrei potuto fare di più ma non ce l'ho fatta. Voglio solo svegliarmi e vedere con i miei occhi che è un incubo.. ma a quanto pare non è così.. te ne sei andato lasciando dentro me e tutti tuoi amici un vuoto incolmabile. Ti ricorderò con il tuo splendido sorriso e le tue schizzofrenie che ti rendevano unico, ti amo nonostante il fatto tu sia lassù".

Come tanti coetanei era alla ricerca del lavoro. Ma questa volta il ragazzo ha deciso di porre definitvamente la parola fine alla sua vita segnata da ripetute negazioni e porte in faccia.

E' stata proprio la sua ragazza, ora sotto shock insieme all'intera comunità, a trovarlo impiccato con una corda alla ringhiera di casa. Sabato mattina la colazione insieme e poi il presentimento di lei che l'ha portata a casa dove le si è presentata davanti agli occhi la tragica scena. I suoi presentimenti si sono concretizzati, anche se mai avrebbe pensato che il giovane, da molto tormentato e preoccupato, potesse arrivare a tanto.

A confermarela causa del decesso per asfissia l'ispezione all'ospedale Carlo Poma.  Sul caso indagano i carabinieri.