Il Banchetto degli eroi rifocilla medici e infermieri

Un gesto di solidarietà che si ripete ogni mattina. Un carico di brioches per dare il buongiorno a tutti gli “eroi” in corsia, i veri protagonisti di un’emergenza di cui purtroppo ancora non si vede la fine. E’ partito all’ospedale di Chiari e anche al centro Spalenza Don Gnocchi di Rovato il Banchetto degli eroi.

Il Banchetto degli eroi

Attraverso Spf Fundraising, cooperativa nata all’interno del gruppo Essere per inserire nel mondo delle raccolte fondi per il terzo settore persone in condizione di fragilità sociale, ha preso vita la proposta di organizzare un servizio di consegna di brioches, pizzette e focacce ai dipendenti dei presidi ospedalieri, grazie alle donazioni fatte da pasticceri, fornai e ristoratori e alla collaborazione di volontari per la distribuzione che trasportano i beni dal punto di produzione alla portineria dell’ospedale. Ideatore e primo promotore del progetto è Mirko Perniola, che dopo una lunga degenza ospedaliera ha deciso di fare la sua parte in questa emergenza.

Come aderire

Ci sono diversi modi per sostenere questo progetto. I panificatori, pasticceri, ristoratori e operatori del settore possono donare i loro prodotti (le adesioni sono buone ma se aumentano si potrà incrementare l’offerta di prodotti), ma si cercano anche volontari per la distribuzione. Per dare la disponibilità basta scrivere a spf.mirkoperniola@gmail.com o contattare il 349.6654520. Da lontano, invece, si può dare un aiuto concreto attraverso la raccolta fondi lanciata su su Splitted.it.

Le consegne

Il progetto, avviato inizialmente al Civile di Brescia, da martedì è sbarcato all’ospedale di Chiari. Giovedì si è aggiunto anche il centro Spalenza Don Gnocchi di Rovato. L’articolo completo su Chiari week, in edicola dal 17 aprile e disponibile anche nella versione sfogliabile online

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