Evento

Il 6° Stormo in Santa Maria della Carità per celebrare la Vergine Celeste di Loreto

La celebrazione per la Santa Patrona degli Aeronauti si è svolta questa mattina alla presenza di numerose rappresentanze militari, civili e religiose

Il 6° Stormo in Santa Maria della Carità per celebrare la Vergine Celeste di Loreto

Gli uomini e le donne del 6° Stormo dell’Aeronautica Militare hanno celebrato presso la Chiesa di Santa Maria della Carità di Brescia la ricorrenza della Santa Patrona degli Aeronauti.

Il 6° Stormo in Santa Maria della Carità per celebrare la Vergine Celeste di Loreto

 

Si è svolta questa mattina, mercoledì 10 dicembre 2025, nella Chiesa di Santa Maria della Carità in Brescia, la solenne liturgia eucaristica in onore della Beata Vergine Lauretana, “Celeste Patrona” di tutti gli aeronauti. Gli uomini e le donne del 6° Stormo dell’Aeronautica Militare hanno celebrato la ricorrenza della “Vergine Celeste” di Loreto, Santa Patrona degli Aeronauti.

La cerimonia è stata celebrata dal Vescovo della Diocesi di Brescia, Monsignor Pierantonio Tremolada, che durante l’omelia ha sottolineato il legame spirituale e terrestre con il “cielo”.  La messa è stata officiata alla presenza di Sua Eccellenza il Prefetto della città di Brescia dottor Andrea Polichetti, delle massime autorità civili, militari e religiose della provincia di Brescia, rappresentanti delle associazioni Combattentistiche e d’Arma, cittadini e di una numerosa rappresentanza dei “Diavoli Rossi” di Ghedi. A rendere ancor più solenne la celebrazione la presenza di un coro cittadino.

Altrettanto forte il legame con la chiesa di Santa Maria della Carità in Brescia, per la celebrazione del 10 dicembre. Il luogo di culto, massima espressione del barocco nel bresciano e particolarmente ricca di insolite caratteristiche artistiche e architettoniche (stucchi, affreschi, marmi e pianta ottagonale), tra i quali spicca l’imponente altare maggiore, dietro al quale si trova una cappella simile alla Santa Casa di Nazareth, il cui originale è custodito a Loreto.

 

La testimonianza del Colonnello Gianmarco Di Loreto

Conclusa la liturgia religiosa, il Comandante del 6° Stormo, Colonnello Gianmarco Di Loreto, dopo aver ringraziato tutti i presenti per la calorosa partecipazione, testimonianza di affetto e di stima nei confronti del personale dell’Aeronautica, ha sottolineato come:

“L’importanza di questa ricorrenza mette in risalto, in modo inequivocabile, il significato ultimo della nostra missione. Dà a ciascuno di noi una rinnovata spinta per affrontare, con sincera motivazione e soprattutto con estrema umiltà, i doveri di militare al servizio del cittadino. Laddove medici, Forze dell’Ordine, funzionari statali, clero, svolgete la vostra missione al servizio della comunità attraverso l’interazione quotidiana con i singoli, l’Aeronautica svolge invece il proprio compito a difesa della collettività a distanza nel silenzio, a volte fragoroso, dei cieli. Per questa ragione la sua rilevanza, a volte, fatica ad essere percepita dal cittadino comune. Talvolta addirittura viene vista con sospetto invece che con rispetto, con distacco invece che con naturale coinvolgimento. È questa una delle ragioni per richiamare, oggi e in tempo di pace, la sacralità dei valori e dei princìpi che ci hanno sempre ispirato e nel rispetto dei quali operiamo, con silenzioso e responsabile impegno, senza soluzione di continuità. La giornata odierna è sicuramente un momento di gioia per tutti gli uomini e le donne in azzurro, ma allo stesso tempo è l’occasione per ricordare, con profondo rispetto e con sentita emozione, coloro che nell’arco di questi anni hanno perso la vita nell’adempimento del proprio dovere – gli ultimi soltanto due mesi fa nei cieli di Latina – consegnando indissolubilmente i loro nomi alla storia del nostro Paese”.

Inoltre, concludendo, ha aggiunto:

“Ringrazio tutto il personale del 6° Stormo che, nel credere e sentire fortemente valori universali quali onestà, affidabilità, disponibilità e coesione, permettono all’Aeronautica di raggiungere i suoi obiettivi di difesa e deterrenza rispetto ad avversari più o meno manifesti, portando sulle proprie spalle e nei propri cuori il peso dell’uso legittimo della forza”.

Infine, il Colonnello Di Loreto ha invocato la benedizione della Celeste Patrona anche per gli impegni addestrativi e operativi che vedranno protagonisti i Diavoli Rossi per il prossimo anno:

“La invochiamo per tutti noi, per le nostre famiglie e soprattutto per il nostro Paese”.