Sicurezza, sia in piazza che sulla piattaforma digitale non si parla d’altro. I ghedesi sono stanchi di dover sopportare intrusioni, furti, scippi e violenza.
La mancanza delle registrazioni che avrebbero potuto sgominare la banda dei tre rapinatori in fuga su una Bmw color chiaro dopo il colpo in via Petrarca ha scatenato la polemica. Polemica ancora più acuita dalla conferma che la stessa banda, probabilmente dell’Est Europa, avrebbe già agito più volte nella Bassa e, forse, a Manerbio nella stessa serata.
Continuano anche le indagini dei carabinieri che rimangono in attesa dei risultati degli esami scientifici dei Ris sulle tracce biologiche isolate nella palazzina di via Petrarca. Il sangue di uno dei banditi potrebbe dare presto una svolta decisiva alle indagini. Ma i cittadini non vogliono più aspettare, mossi da rabbia e paura, si stanno organizzando per valutare la possibilità di ronde urbane per il controllo il territorio.
Al varo anche la proposta di affiliarsi all’associazione «Controllo del vicinato». Questa l’unica soluzione al momento per tenere testa alla situazione, diventata ormai, dal loro punto di vista, critica.