Halloween, controlli nel Bresciano: lavoro irregolare, alimenti scaduti e sette patenti ritirate
L'operazione è stata realizzata attraverso la sinergia delle varie forze dell'ordine
Nella notte del 31 ottobre, in occasione dei festeggiamenti a tema Halloween, si è svolto un servizio straordinario interforze di controllo del territorio che ha visto impiegato, sia a Brescia che in provincia (in particolare in Franciacorta e a Desenzano del Garda), personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e di vari corpi di Polizia Locale.
Le forze dell'ordine impiegate
Le forze dell’ordine intervenute hanno contribuito ciascuna mettendo in campo la competenza specialistica delle proprie aliquote. Per Polizia di Stato sono intervenuti equipaggi del Nucleo Servizi dell’Ufficio di Gabinetto, della Divisione Polizia di Sicurezza (PAS), del Commissariato di P.S. di Desenzano del Garda, della Polizia Stradale, della Polizia Ferroviaria e del Reparto Prevenzione Crimine della Lombardia. L’Arma dei Carabinieri ha impiegato equipaggi della Compagnia del Capoluogo, della Compagnia di Chiari, del Nucleo Ispettorato del Lavoro (NIL) e del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS). La Guardia di Finanza ha fornito equipaggi del Reparto territoriale di Brescia. La Polizia Locale è intervenuta con i propri equipaggi sia a Brescia, che a Rovato, Corte Franca e Desenzano del Garda.
Servizi mirati: ecco dove
L’attività di controllo è stata attuata attraverso servizi mirati nelle zone dove sono presenti numerosi locali notturni frequentati da giovani, anche minorenni, al fine di prevenire ogni tipo di illegalità, contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti, l’abuso di alcol e scongiurare la commissione di atti vandalici e danneggiamenti, anche presso gli scali ferroviari. Nello svolgimento di tale attività gli operatori hanno proceduto su più fronti: in un primo momento mediante l’identificazione delle persone presenti nelle aree della movida, anche con posti di controllo sulle strade interessate dal transito veicolare, per poi passare ad accertamenti sui locali oggetto dei festeggiamenti.
Lavoro irregolare e prodotti alimentari scaduti
Per quanto riguarda i controlli amministrativi, le operazioni si sono focalizzate, a seguito di un esposto pervenuto nei giorni scorsi alla divisione Polizia Amministrativa e Sicurezza della Questura, all’interno di un prestigioso locale di Mazzano dove era in corso una manifestazione di pubblico spettacolo senza le licenze previste dalla legge. L’attività, svolta congiuntamente da personale della predetta divisione della Polizia di Stato nonché dal Nucleo Antisofisticazione e Sanità e Nucleo Ispettorato Lavoro dell’Arma dei Carabinieri ha permesso di contestare numerose violazioni soprattutto in materia strutturale (fonti di pericolo per il pubblico) nonché di lavoro irregolare (l’86% dei lavoratori sono risultati assunti “in nero”, tra questi, un minore e un irregolare sul territorio nazionale) e igiene alimentare (sono stati sequestrati 30Kg di prodotti alimentari privi di tracciabilità e scaduti). A tali accertamenti sono conseguite, oltre all’immediata interruzione dell’evento, sanzioni amministrative nell’ordine di circa 150mila euro e il deferimento all’Autorità Giudiziaria del legale rappresentante della società. Sono tuttora in corso approfondimenti sulla posizione degli organizzatori dell’evento.
Nei pressi dei locali notturni
A Corte Franca e Desenzano del Garda, invece i posti di controlli della Polizia di Stato (Questura, Commissariato e Polstrada) effettuati nei pressi dei locali notturni, hanno permesso di sequestrare un’auto risultata rubata e di procedere al ritiro di 7 patenti per guida in stato di alterazione alcolica con due soggetti denunciati per avere rifiutato di sottoporsi all’accertamento. All’esito delle attività sono state controllate oltre 400 persone e diverse decine di veicoli, mentre 120 sono stati gli accertamenti tramite alcoltest.
"I risultati conseguiti, sia sotto il profilo della prevenzione che sotto il profilo della repressione confermano l’importanza e l’efficacia del modello di intervento congiunto tra le diverse Forze di polizia, in modo che ne sia valorizzata ogni rispettiva competenza, professionalità e prerogativa, soprattutto a fronte di fenomeni sociali, ivi compresi quelli illeciti, che impongono allo Stato una conoscenza sempre più specialistica".