"Hai la mamma catechista e accetti i gay"

«A parte le solite feste a sesso unico (lesbiche) ma lo sa il conte Guarienti che usano la foto della sua spiaggia quando invece si tratta della spiaggia della baia (altra proprietà)??? A quando qualche festa pro famiglia vera e naturale in questo paese dove il sindaco sponsorizza solo gay???».

Il consigliere Anna Codognola infiamma Facebook e il gruppo «Sensa pei sula lengua» con un post in cui si scaglia contro tutti: sindaco Davide Bendinelli, associazione «The sisters» (organizza eventi per donne», omosessuali in nome della «famiglia vera».

«Sono a favore della famiglia vera, naturale. Non gradisco affatto che, soprattutto in un giorno fortemente legato ad una tradizione religiosa come la Pasqua, si organizzi un evento di lesbiche. Spero che tornino presto a fare feste più intelligenti. Adesso, tra l’altro, si parla anche di dare loro in adozione i bambini... pazzesco». Poi si scaglia contro il sindaco.

Mi meraviglio davvero che il nostro primo cittadino, che ha una madre catechista e che viene da una famiglia tradizionale, abbia acconsentito ad un tale evento. E’ già la terza o la quarta volta che il gruppo «The sisters» la organizza. Personaggi così non sono ideali per il nostro paese che ormai sembra essere diventata la patria dei gay. Unioni civili e cerimonie qui in municipio: davvero mi sembra così strano che Bendinelli si sia schierato. Io sono per il “Family day”, tutti i bambini devono avere un padre ed una madre, e sono assolutamente contraria alle adozioni»:

Il consigliere comunale, appartenente ad una lista civica legata alla Lega Nord divaga un pochino. Poi ribadisce. «Bendinelli viene da una famiglia notoriamente cattolica. Non accetto queste feste».

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