Guida il tir ma non dell'azienda di trasporti per la quale lavora: sanzione da oltre 4mila euro
L'autista era impegnato in un'operazione di "cross trade" ovvero di trasporto merce tra due nazioni diverse dalla propria, nel caso specifico tra la Slovacchia e l'Italia
Guida il tir ma non dell'azienda di trasporti per la quale lavora: sanzione da oltre 4mila euro.
Guida il tir ma non dell'azienda di trasporti per la quale lavora
I fatti risalgono allo scorso venerdì 22 novembre 2024, la scoperta nell'ambito degli interventi di controllo del territorio che la polizia locale effettua negli orari serali e notturni. Una pattuglia della squadra accertamenti tecnologici ha fermato un autoarticolato con targa rumena e con semirimorchio italiano. L'autista era impegnato in un'operazione di "cross trade" ovvero di trasporto merce tra due nazioni diverse dalla propria, nel caso specifico tra la Slovacchia e l'Italia.
Sanzione e fermo amministrativo
In un primo momento il conducente, di nazionalità moldava, sembrava essere dipendente dell’impresa rumena intestataria del veicolo ma, dopo aver effettuato controlli più approfonditi, gli agenti hanno scoperto che l’uomo, invece, risultava alle dipendenze di un’altra azienda di trasporti, con sede in Polonia, in violazione della normativa europea sull’impiego degli autisti. L'impresa rumena è stata quindi sanzionata con una multa di 4.130 euro e il veicolo è stato sottoposto al fermo amministrativo in Italia per una durata di tre mesi.
Immagine creata con l'intelligenza artificiale.