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Dolore e solidarietà
Guerra, il racconto dell'ex pugile ucraino Oleg Ustymenko
"Per me questa guerra è inutile e tragica".
Grande preoccupazione unita al desiderio di fare del bene tendendo la mano al prossimo.
Nella speranza che tutto termini al più presto
«Per me questa guerra è inutile e tragica. È necessario fermare tutto attraverso i negoziati, è una grande sofferenza per l’Ucraina e per tutta l’Europa».
Queste sono le parole pronunciate dall’ex puglie ucraino Oleg Ustymenko che lunedì 14 marzo è stato ospite allo stadio Lino Turina di Salò per la gara interna tra Feralpisalò e Triestina vinta dai Leoni del Garda per 3-0. Nell’occasione l’attaccante verdeblu Simone Guerra ha indossato la maglietta (all’asta dal 15 marzo) sulla quale ha anteposto un «No» al proprio cognome per lanciare un messaggio importante. Nella voce di Oleg si percepisce la preoccupazione per quel che sarà della sua terra e per i parenti che vi vivono:
«A Sumy, la mia città d’origine a 30 chilometri dalla Russia, sono rimasti mia mamma e mio zio, la speranza era che il tutto potesse finire presto ma, appena possibile, cercherò di portarli via».
L'articolo completo con l'intervista nel numero di GardaWeek/MontichiariWeek in edicola da venerdì 18 marzo.
Nella foto in evidenza da sinistra Oleg Ustymenko e il calciatore Simone Guerra.
