Greta e Umberto: la Cassazione conferma le condanne ai due tedeschi
La sentenza è arrivata nella giornata di giovedì 8 maggio 2025

Greta e Umberto: la Cassazione conferma le condanne ai due tedeschi.
Greta e Umberto: arriva la conferma della Cassazione
Sono state confermate ieri (giovedì 8 maggio 2025) le condanne a quattro anni e sei mesi inflitte in primo e secondo grado a Patrick Kassen alla guida del motoscafo e a due anni e undici mesi a Christian Teismann proprietario dell'imbarcazione. É stata inoltre annullata la confisca del motoscafo Riva con il rinvio, limitatamente a ciò, alla Corte di appello di Brescia.
Questi i punti salienti della sentenza della corte di Cassazione a seguito del ricorso presentato dai legali dei due turisti tedeschi.
Il terribile incidente
Era la tarda serata di sabato 19 giugno 2021 quando i due turisti tedeschi Patrick Kassen e Christian Teismann a bordo del loro potente motoscafo investirono il gozzo in legno sul quale si trovavano Greta Nedrotti (25 anni) e Umberto Garzarella (36 anni) al termine di una giornata trascorsa insieme: per Salò era stata una giornata di festa con il passaggio delle «1000 Miglia». Un impatto violento, terribile: il motoscafo però, non si fermò e proseguì la sua corsa. Umberto morì sul colpo, Greta per annegamento. L'indomani mattina, domenica 20 giugno, il gozzo con il vistoso squarcio lasciato dal passaggio del motoscafo venne notato da un pescatore il quale, immediatamente, lanciò l'allarme. Sul gozzo c'era il corpo senza vita di Umberto , ma c'erano anche degli abiti femminili che poi si scopriranno essere quelli di Greta . Iniziarono così le ricerche. Il corpo della ragazza è stato rinvenuto alle 16.45 di domenica 20 giugno: era al largo del porto di Portese a 110 metri dalla costa ea 98 metri di profondità. Fondamentale nel fornire una direzione da seguire alle ricerche è stata la segnalazione inviata alla Guardia Costiera da due turisti con casa a Portese, i quali hanno raccontato di aver sentito nella serata di sabato un fortissimo botto. Guardando verso il lago hanno poi detto di aver visto una macchia scura e un lieve punto luce, avrebbero realizzato il giorno dopo che si trattava della barchetta. Dopo l'urto, il motoscafo è stato visto sfrecciare verso Salò . Nello stesso giorno vennero rintracciati Kassen e Teismann. Lunedì 21 giugno i due turisti rientrarono in Germania.
La legge sull'omicidio nautico
Una vicenda dolorosa che però ha saputo donare qualcosa di davvero importante all'Italia: dal 20 settembre 2023 è infatti realtà la legge sull'omicidio nautico.
Nella foto in evidenza i familiari dei due giovani ieri a Roma.