Grande perdita nel mondo della vela gardesana: addio a Lorenzo Magrograssi
Appassionato di vela e storico commerciante di calzature, si è spento all'età di 86 anni.
Lutto nel mondo della vela gardesano per la scomparsa di Lorenzo Magrograssi, aveva 86 anni.
Persona conosciuta e stimata
La vela era la sua passione, ma era conosciuto anche per essere stato uno storico commerciante dedito alla vendita di calzature. L'ultimo saluto nel pomeriggio di oggi (sabato 26 febbraio) alle 15 nella parrocchia di San Martino a Gargnano, a piangerlo i figli Cristina, Elena e Roberto.
I ricordi di chi l'ha conosciuto
Circolo Vela Gargnano
"Lorenzo continua a correre."
È con dolore che il Circolo Vela Gargnano si stringe alla Famiglia di Lorenzo Magrograssi, importante figura per la nostra società, per il mondo della Vela e per Gargnano. "Dal tuo Galeotto sei tornato sul tuo FD a navigare tra i cieli. Così è andato via uno degli altri grandi padri della vela lacustre, del Circolo Vela Gargnano, di quella Centomiglia - CVG che ti ha visto tante volte sul podio, mai sul gradino più alto. Ricordo gli ultimi anni, il 4 agosto, a rievocare con il Galeotto la prima sfida velica del lago, quella del lontano 1930. Si saliva in barca e con la Coppa di quella gara si andava a rendere omaggio al d'Annunzio che quelle coppe regalò. C'era sempre tuo fratello Luciano, qualche volta i tuoi nipoti, i tuoi figlioli. La storia della vela ricorda il titolo italiano in una classe olimpica vinto nel 1968 a Trieste, a navigare tra la Bora con il fiocco ridotto. Poi le altre tante regate con Finn, FD, i 6 metri stazza internazionale di Ciocca e Ylliam (due barche olimpiche di Londra 1948), il Toucan. E poi le scorribande estive con il Galeotto. Buon vento Lorenzo, un grande abbraccio a Luciano ed a tutta la tua grande famiglia."
(Sandro Pellegrini)“Il sinsighí lo chiamavano a Gargnano", racconta Franco Capuccini.
“Lui e il fratello Luciano, da sempre compagni di avventure in regata nella loro bella attività agonistica, tra europei, italiani e olimpiadi - difatti Lorenzo è stato nei Probabili Olimpici, secondo solo a Mario Capio nella classe FD - sono stati i modelli di riferimento per quella generazione di giovani velisti, me compreso”.
Franco ricorda Lorenzo con la fotografia storica del campionato Italiano Flying Dutchman del 1968 a Trieste, la cartolina di tanti Gargnanesi e di tanti velisti dell’epoca “si erano ritirati in tantissimi per la Bora e la foto della planata senza fiocco davanti al faro di Barcola ha segnato l’immaginario di allora.
Ciao Lorenzo!"(Francesco Capuccini)
Associazione Atleti Olimpici e Azzurri d'Italia sezione di Brescia
"Addolorati, comunichiamo la scomparsa del nostro Socio Azzurro Lorenzo Magrograssi. Gli Azzurri della sezione di Brescia si stringono al Consocio Azzurro Luciano ed a tutta la Sua famiglia porgendo le più sentite condoglianze."