Glifosato, braccio di ferro in Europa sul'erbicida utilizzato anche nella bassa bresciana
Nella zona della bassa bresciana, come si può notare ad occhio nudo, diversi campi sono contornati dal glifosato. Non fanno eccezione alcune distese che si trovano tra i comuni di Acquafredda, Carpenedolo, Calvisano, Visano e Montichiari, anche se la direttiva europea sulla tutela delle acque vieta l'utilizzo di pesticidi nei fossi, dugali e rogge. Una brutta abitudine, quella di utilizzare questo tipo di diserbante, che provoca delle singolari proteste anche tra alcuni cittadini che nella zona delle Fontanelle, a Montichiari, luogo di culto simbolo del territorio, hanno appeso a una palma seccata un cartello: "Grazie di avermi diserbato. La tua anima diventa nera, come le mie foglie morte". In generale il glifosato è diffuso lungo le sponde di fossi e dugali, ripe di strade e capezzagne e addirittura sui bordi di confine dei terreni che in alcuni casi sono ingialliti.
Intanto la Commissione europea proporrà, il prossimo 6 giugno, ai governi degli Stati membri di riautorizzare solo per un anno e mezzo nel mercato europeo il glifosato che, come è noto, si trova al centro di una controversia scientifica sulla sua possibile cancerogenicità. La proposta, in sostanza, consiste in una richiesta di proroga fino a sei mesi dopo la pubblicazione del rapporto dell'Echa: non oltre la fine del 2017. Il glifosato, come detto, si trova al centro di un braccio di ferro tra i ricercatori dello Iarc (un organismo scientifico che lavora per l'Organizzazione mondiale della sanità) che un anno fa lo hanno dichiarato "probabilmente cancerogeno" e gli esperti dell'Efsa, l'Autorità europea di sicurezza alimentare che nello scorso novembre si sono rifiutati di certificarne la pericolosità per la salute, smentendo di fatto lo Iarc. Però questa volta, a differenza del recente passato, l'esecutivo comunitario non sembrerebbe intenzionato a forzare la mano e potrebbe riautorizzare il glifosato solo se riuscirà a raccogliere la maggioranza qualificata degli Stati membri.