Giovane mamma investita inchiesta archiviata
Il fascicolo aperto nei confronti del 21enne che aveva investito la giovane mamma è stato chiuso dalla Procura

La Procura archivia l'inchiesta sulla morte di Samantha
Giovane mamma investita: inchiesta archiviata. Così ha deciso la Procura della Repubblica sulla vicenda legata alla morte di Samantha Scrof in seguito ad un grave incidente stradale. Ad investirla in auto, nella serata del 7 dicembre del 2015, fu un 21. Il giovane alla guida di una Fiat Punto non aveva visto la 39enne al ciglio della strada. Complice la fortissima nebbia il tutto era successo in prossimità della strada che porta a Milzanello, lungo la strada provinciale 8. Ora però è arrivata a distanza di due anni al decisione dell'archiviazione.
Una tragedia sul ciglio della strada
La vicenda aveva sconvolto la comunità lenese dove Samantha e la sua famiglia vivevano. Pochi istanti e la vita della giovane mamma è stata strappata ai propri cari. Un terribile incidente stradale che aveva coinvolto più mezzi, una scena agghiacciante. Poi è stato aperto anche un fascicolo dalla Procura, come succede nei casi di morte causata da un incidente stradale. Nei confronti del 21enne fu ipotizzato il reato di omicidio colposo. Dalla stessa Procura, però, è stata successivamente chiesta l’archiviazione dell’inchiesta.
L'opposizione della famiglia
Il legale dei familiari della giovane mamma si era da sempre opposto, chiedendo che venisse fatta chiarezza sulla dinamica e le responsabilità di quanto avvenuto. Per questo era stata fissata un'udienza di opposizione all'archiviazione. Il gip ha però accolto la richiesta del Pubblico Ministero e degli avvocati Corrado Voltolini e Laura Gravina, legali del 21enne. L’inchiesta è stata quindi archiviata.