La storia

Ghòst Pitur: la mattina imbianchino, la sera come un fantasma ripulisce i muri della città

Sui social ha già un notevole seguito: oltre 72.500 follower su Instagram e oltre 27.500 su Tik Tok e i suoi video contano milioni di visualizzazioni

Ghòst Pitur: la mattina imbianchino, la sera come un fantasma ripulisce i muri della città

Si chiama Ghòst Pitur, e sui social ha già un notevole seguito: oltre 72.500 follower su Instagram e oltre 27.500 su Tik Tok e i suoi video contano milioni di visualizzazioni.

La storia e la missione del Ghòst Pitur

Il nome e cognome non li vuole rivelare: di lui si sa che di giorno lavora come imbianchini mentre di notte, come un supereroe, indossa la maschera (che in questo caso è il cappuccio della felpa) con l’obiettivo di mantenere la propria identità avvolta nel mistero. Scende così per le strade e le vide del centro storico della città di Brescia dove è nato e vive e compie la sua missione.

Quest’ultima consiste nel ricoprire con la pittura le scritte che compaiono sui muri della città e riportarli al loro aspetto originario.

 

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“Non sono un eroe”

Proprio sul suo profilo Instagram ha lasciato qualche informazione su di lui spiegando anche le motivazioni che lo spingono a compiere ciò.

“Non sono un eroe. Sono un cittadino. Agisco per amore, non per gloria – ha spiegato -. Il mio è un atto di amore urbano. Pulisco muri imbrattati, cancello il degrado. Lo faccio perché la bellezza è un bene di tutti. Credo nella bellezza. La bellezza non è un lusso ma è parte di come viviamo insieme. Prendersene cura è un atto semplice, che può cambiare il modo in cui guardiamo la città e noi stessi. Il mio è un gesto apolitico. Non rappresento nessuno. Nessuna ideologia, nessuna bandiera. Solo rispetto per lo spazio urbano. L’arte merita rispetto. Il mio gesto è contro il degrado e l’abbandono. Non contro l’espressione. Resto anonimo. Agisco di spalle, con il cappuccio tirato su. Non cerco identità. Lascio solo un’azione concreta. La notte è la mia complice. Agisco in silenzio, quando la città dorme. Non scrivo sui muri. La mia firma è rimovibile. Solo un saluto discreto. Mi prendo la responsabilità. Quello cge faccio, lo faccio a titolo personale. Con consapevolezza. Ghòst Pitur”.